Certamente non a tuo figlio! Ci sono situazioni in cui devi dire: A volte per proteggerlo dal pericolo, a volte per stabilire dei limiti... Allora come diciamo di no?
In effetti, se ci pensiamo, vediamo che gli adulti stabiliscono dei limiti dicendo di no a ciascuno l'altro nella comunicazione.
Ma gli adulti sono diversi, entrano in empatia l'uno con l'altro e stabiliscono dei limiti perché le loro capacità nelle relazioni umane e nella comunicazione si sono sviluppate. Al contrario per i bambini..
Nella comunicazione adulto-bambino, l'adulto pone dei limiti perché vede se stesso come il livello di autorità più alto, ma non prova empatia perché pensa che il bambino non sarà in grado di farlo. capirlo. Al contrario, gli adulti si aspettano che il bambino sia empatico.
"Ma guarda, mi rendi così triste."
"Mi hai spezzato così tanto il cuore." Con frasi del tipo.
Il messaggio che dovremmo dare ai bambini quando si pongono dei limiti è in realtà questo: "Lui mi capisce e cerca di proteggermi."
"No, non puoi vai lassù, cadrai!" invece di "So che vuoi davvero andare lassù, ma non voglio che tu ci vada perché è pericoloso".
"No, niente cioccolata!" invece
“Sì, vuoi tanto mangiarlo perché è delizioso, ma non puoi mangiarlo perché non è salutare.”
“Non puoi picchiare i tuoi amici a scuola, Questo non è giusto." invece di “Il tuo amico ti ha fatto arrabbiare così tanto che volevi picchiarlo, ma non era giusto picchiarlo. Se cerca di colpirti, devi proteggerti. Dai, proviamo a farlo.”
In realtà, il nostro obiettivo principale è fargli sentire che stiamo cercando di capire perché fa quello che fa. Dopo aver fatto questo, quando stabiliamo i limiti, non ci sarà tanta tensione nel rapporto tra noi e il bambino quanto dire di no e prendere scorciatoie.
Dopo un po', vedrai che questo si trasforma in un forma di comunicazione. Una comunicazione piena di empatia!
Senza dimenticare; Assicuratevi di dover dire di no: a meno che non si tratti di un rischio reale, dire di no in ogni caso perderà di significato agli occhi del bambino. Quindi dovresti usarlo nelle situazioni appropriate...
Che ne dici di provarlo in modo coerente?
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