È importante parlare ai nostri figli della privacy durante il periodo dello sviluppo in cui vengono gettate le basi della personalità. Questo periodo è considerato compreso tra 0 e 6 anni. L’educazione alla privacy è di grande importanza per la salute psicologica e fisica dei bambini. In questa formazione, che verrà impartita per garantire che il bambino conosca e protegga la propria area privata, rispetti l'area privata degli altri e tracci confini sani, ai bambini viene insegnata anche la capacità di resistere a situazioni che fanno non voglio. . È opportuno somministrarlo integrandolo nella vita quotidiana, senza provocare paure e ansie.
Prima di tutto occorre spiegare quali sono le regioni speciali del bambino. Queste regioni possono essere identificate come il torace, tra le gambe, i glutei e le labbra. In questa formazione, che inizierà a partire dai 2 anni e verrà impartita gradualmente, si dovrà spiegare al bambino da chi e in quali circostanze le sue parti intime potranno essere viste e toccate. Per non creare un pregiudizio contro l'intimità del bambino nella futura vita privata, discorsi come divieto, vergogna e peccato dovrebbero essere evitati e gli ambiti privati dovrebbero essere spiegati nel quadro di "chi può toccare" anziché di "chi non può" tocco".
Oltre ai caregiver primari (madre, padre, sorella maggiore, ecc.), è opportuno spiegare che le persone con cui il bambino trascorre molto tempo (come la zia, la nonna...) possono assumere portarlo in bagno e che il suo medico possa toccarlo finché i suoi genitori sono con lui. Indipendentemente dal sesso, il bambino non deve essere lasciato solo, nemmeno con il medico, a meno che non sia accompagnato da un genitore.
I bambini fin dalla tenera età non devono essere vestiti in presenza di altri e la porta deve essere chiusa quando vengono portati in bagno.
I genitori o i parenti devono evitare di fare battute sulle aree private mentre giocavo con i bambini. Il bambino non dovrebbe mai essere costretto a permettere abbracci o baci a persone che non vuole. Il tema della privacy è un argomento estremamente delicato e confuso.
L'educazione da dare al bambino sulla privacy non si limita agli ambiti privati. Crescere un bambino sicuro di sé e rispettoso significa essere consapevole del suo spazio privato e dell’altro lato� Si tratta di gettare le basi perché sia un individuo che rispetta la sua sfera privata. Se il bambino ha la sua stanza, è necessario spiegargli che la porta di questa stanza può essere tenuta chiusa e bussare alla porta quando si entra. Dopo aver fornito un buon modello al bambino, è necessario spiegare che anche tu o i suoi fratelli dovreste bussare alla porta allo stesso modo.
La comunicazione sana che avete stabilito con vostro figlio è molto importante. Il bambino dovrebbe sentire di poterlo condividere facilmente con te in caso di possibile abuso. Ti consigliamo di mostrare ai tuoi figli un approccio caloroso e sincero invece di un atteggiamento rigido in modo che possano parlarti di ogni situazione senza imbarazzo o paura. Quando i bambini raccontano una situazione del genere, dovrebbero assolutamente tenerne conto e non si dovrebbe mai dire loro che potrebbero aver frainteso la situazione e la loro condivisione non dovrebbe essere presa alla leggera. Se da un lato questa situazione fa sì che i bambini si sentano sminuiti, dall’altro danneggia gravemente il legame di fiducia. In tal caso, il bambino dovrebbe essere ringraziato per aver detto che è stato compreso e che si sa che potrebbe essersi sentito male e che ci si occuperà di questo problema.
Video educativi su il soggetto può essere guardato dai bambini. Il video "Bodily Voice" della psicologa Sedef Yıldırım sul suo account Youtube ne è un esempio.
Ci auguriamo un mondo in cui i nostri figli non debbano proteggersi,
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