È necessario esaminare se l'impianto e l'osso si fondono o meno in due fasi. Dovremmo considerare i fallimenti che possono verificarsi nei primi 2-3 mesi dopo l’inserimento dell’impianto come perdite precoci, e i fallimenti riscontrati negli anni successivi come perdite tardive. La perdita di un impianto fuso nel corso degli anni, cioè la sua perdita tardiva, è dovuta soprattutto alla inadeguata igiene orale del paziente e alla mancata osservanza dei controlli del medico, e talvolta a carichi eccessivi sugli impianti a causa di errori del medico. pianificazione.
Il successo iniziale di un impianto inserito, cioè con l'osso. La fusione o meno dipende da 3 fattori importanti
Fattori legati al medico
Il medico che inserisce l'impianto deve avere conoscenze, esperienza ed esperienza sufficienti e l'intervento chirurgico implantare deve essere eseguito in conformità con le regole di sterilizzazione.
Paziente- fattori correlati
I fattori correlati al paziente devono essere valutati in due modi separati: le condizioni di salute generali del paziente a cui verrà posizionato l'impianto e la quantità e la densità dell'osso nell'area in cui verrà posizionato l'impianto.
La quantità di densità (larghezza e altezza) dell'osso nell'area in cui verrà posizionato l'impianto è di grande importanza per la scorrevolezza dell'impianto. È una condizione per cui la quantità e la densità dell'osso possono variare da individuo a individuo e possono anche differire nella mascella inferiore, nella mascella superiore e nelle regioni anteriore e posteriore dello stesso individuo. Nei casi in cui la densità ossea o la quantità di osso sono insufficienti, l'area esistente deve essere supportata con metodi di miglioramento osseo oppure il numero di impianti deve essere aumentato e si deve prestare attenzione ad evitare carichi eccessivi sugli impianti. Questo è molto importante per il successo a lungo termine degli impianti.
3. Fattori dipendenti dalla marca dell'impianto utilizzato
Gli impianti dentali vengono utilizzati da quasi 50 anni. Sul mercato sono disponibili molti sistemi implantari diversi. Ciò che deve essere preso in considerazione è che l'impianto utilizzato è stato prodotto secondo determinati criteri e dispone di certificati di qualità. Inoltre, questa operazione risulterà più comoda e di successo se il medico ha familiarità con il sistema implantare, utilizza lo stesso prodotto da anni ed è seguito a lungo termine.
Problemi nella fusione dell'impianto e dell'osso possono verificarsi in presenza di diabete non controllato, in chi fuma molto, in presenza di gengivite in bocca e in pazienti che hanno ricevuto radioterapia in zona della testa e del collo nell'ultimo anno. Inoltre, se gli antibiotici somministrati per la profilassi postoperatoria vengono ignorati e non utilizzati dai nostri pazienti, possono verificarsi infezioni e problemi correlati.
La quantità di densità (larghezza e altezza) dell'osso nell'area il luogo in cui verrà posizionato l’impianto è di grande importanza per il successo dell’impianto. È una condizione per cui la quantità e la densità dell'osso possono variare da individuo a individuo e possono anche differire nella mascella inferiore, nella mascella superiore e nelle regioni anteriore e posteriore dello stesso individuo. Nei casi in cui la densità ossea o la quantità di osso sono insufficienti, l'area esistente deve essere supportata con metodi di miglioramento osseo oppure il numero di impianti deve essere aumentato e si deve prestare attenzione ad evitare carichi eccessivi sugli impianti. Questo è molto importante per il successo a lungo termine degli impianti.
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