Modelli di sonno e paure notturne

I bambini possono mostrare comportamenti diversi specifici a periodi diversi.

In questo articolo, volevamo condividere i processi di separazione delle stanze dei bambini, le loro paure notturne e i modelli di sonno.

Bambini hanno bisogno di una routine fin dalla nascita. Grazie a quest'ordine, possono prevedere le situazioni successive ed essere più preparati.

La situazione che chiamiamo ordine non significa avere un certo tempo di sonno ed essere puntuali. È una progressione ordinata di eventi, uno dopo l'altro, dal momento in cui si sveglia. Ad esempio, indossare il pigiama, fare giochi manuali, leggere fiabe e cantare ninne nanne prima di addormentarsi... Se questa routine viene applicata regolarmente per il passaggio al sonno, il bambino imparerà dopo un po' queste connessioni e si addormenterà molto più facilmente . Questo ordine dovrebbe essere stabilito nei bambini a partire dai 6 mesi e dovrebbe essere continuato per tutta l'infanzia.

Separare i letti e separare le stanze nei bambini sono processi diversi. Mentre i bambini possono dormire in letti diversi dopo 40 giorni, stare nella stessa stanza è una situazione confortante per la madre. A partire dai 6 mesi, i bambini possono stare in stanze diverse.

Dopo 1 anno, è più difficile separare stanze e letti. Il bambino che diventa cosciente e cresce può mostrare una grande resistenza a questa situazione. Potrebbe piangere e venire da sua madre. Durante questo processo, sarebbe giusto stare con il bambino, trascorrere del tempo insieme finché non si addormenta, e separarlo gradualmente.

A questo punto può verificarsi un processo diverso per ogni famiglia; poiché le disposizioni familiari sono diverse, il processo di adattamento procederà in modo diverso.

Lo sviluppo e la crescita dei bambini possono avere paure e preoccupazioni diverse a ogni età. C'è un periodo intorno ai 4 anni in cui i bambini sperimentano la paura notturna. Durante questo periodo, potrebbero avere paura del buio, fare sogni spaventosi di notte e voler andare dai loro genitori. È normale osservare questi comportamenti insieme alla curiosità per i concetti astratti nel cervello del bambino in via di sviluppo e maturazione. Durante questo processo, i genitori dovrebbero prestare attenzione ai punti seguenti;

-İnci non ha paura del buio

-Chi ha paura del buio?

-Il libro delle paure notturne di Teo

Sarebbe opportuno cercare un supporto psicologico per tuo figlio, che ha paure notturne che durano a lungo, si sveglia frequentemente e urla, non riesce a concentrarsi durante il giorno perché non riesce a dormire abbastanza ed è influenzato negativamente dalla situazione.

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