Qualsiasi evento che si sviluppa nelle vertebre, nei dischi e nei tessuti molli della vita può causare lombalgia.
Il mal di schiena è uno dei motivi più importanti che limitano l'attività quotidiana dell'individuo oggi. È noto che circa l'80% della popolazione mondiale sperimenta almeno un episodio di lombalgia ad un certo punto della propria vita.
Possiamo classificare le cause della lombalgia in 2 grandi gruppi.
1-Malattie del sistema muscolo-scheletrico
2-Malattie della colonna vertebrale
1-Malattie del sistema muscolo-scheletrico
La maggior parte dei casi di lombalgia cade in questo gruppo. Si verifica principalmente con lievi danni ai muscoli, al tessuto connettivo o alle articolazioni. Il termine "sindrome del dolore miofasciale" (popolarmente indicato come lupus) viene utilizzato per il quadro clinico causato da uno stiramento eccessivo e da lesioni dei muscoli e dei tessuti molli. Altri problemi del sistema muscolo-scheletrico che causano lombalgia includono una postura corporea scorretta e scorretta, una gamba corta, fattori psicosociali come il fumo e lo stress, poiché causano una bassa ossigenazione delle vertebre e delle cartilagini della vita.
2-Malattie della colonna vertebrale
Le malattie di questo gruppo sono proporzionalmente meno comuni delle malattie del sistema muscolo-scheletrico. I disturbi che più comunemente causano lombalgia in questo gruppo sono: ernia del disco (ernie del disco lombare), usura del tessuto del disco (malattia degenerativa del disco), scivolamento della vita (spondilolistesi lombare), restringimento del canale spinale lombare (stenosi lombare). Oltre a questi si possono elencare collassi dovuti a tumori, infezioni, traumi, osteoporosi, disturbi molto meno diffusi ma gravi della colonna vertebrale.
Il trattamento della lombalgia va determinato in base alle causa del dolore e sede della malattia.
Trattamento per la lombalgia acuta
* Nella lombalgia causata da eccessivo stiramento dei muscoli e dei tessuti molli o da lesioni minori (Meccanico lombalgia), antidolorifici, rilassanti muscolari e riposo a letto a breve termine sono sufficienti nella maggior parte dei casi.
Dolore lieve dovuto a traumi e infezioni: se c'è debolezza nelle gambe e/o incapacità di muoversi volontariamente urinare e defecare a causa della pressione sui nervi, dell'instabilità (mobilità anormale) della colonna vertebrale, deve essere eseguito un intervento chirurgico e, se la causa è un'infezione, deve essere somministrato un ulteriore trattamento antibiotico.
Dolore lieve dovuto a tumore:
Se si lamentano debolezza alle gambe e/o incapacità di urinare e defecare volontariamente a causa della compressione dei nervi, o se provoca instabilità (mobilità anormale ) nella colonna vertebrale, è possibile eseguire un intervento chirurgico e una radioterapia in base alla diagnosi dei tessuti. -Si raccomanda la chemioterapia.
Se non vi sono segni di pressione sui nervi, intervento chirurgico e/o radioterapia e la chemioterapia deve essere eseguita, a seconda della situazione, dopo aver prima determinato il tipo di tumore mediante biopsia.
Erniazione del disco, ernia del disco, lombalgia dovuta a stenosi spinale:
Se si lamentano debolezza alle gambe e/o incapacità di urinare e defecare volontariamente a causa della compressione dei nervi, se c'è instabilità (mobilità anormale) nella colonna vertebrale, l'intervento chirurgico è assolutamente necessario. Sebbene non vi siano segni neurologici come perdita di forza, se la qualità della vita dei pazienti è compromessa a causa del dolore prolungato, il dolore da solo può essere la ragione dell'intervento chirurgico. Quando si sceglie il metodo di intervento chirurgico, ciascun paziente deve essere valutato individualmente e deve essere selezionata la tecnica appropriata per quel paziente.
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