PERCHÉ I BAMBINI GIOCANO
La conoscenza del vocabolario dei bambini non è ricca come quella degli adulti. Ecco perché si raccontano attraverso i giocattoli. Il gioco è per i bambini ciò che parlare è per gli adulti.
Axline (1995) afferma che gli esseri umani hanno il potere di guarire se stessi. Questo potere nel bambino si rivela attraverso il gioco. Non siamo i guaritori, siamo solo i mezzi.
CHE COS'È UN GIOCO?
L'espressione di sé del bambino e il modo in cui apprende le governa attraverso le proprie esperienze è un ponte tra immaginazione e realtà. Esprimere il mondo interiore del bambino e utilizzare oggetti nascosti è un'area in cui il bambino apprende valori sociali e morali.
È l'ambiente ideale che garantisce lo sviluppo mentale, fisico e della personalità del bambino. È uno strumento per la socializzazione del bambino, è uno strumento di adattamento, l'innovazione e il cambiamento sono l'ambiente ideale che consente lo sviluppo dell'intelligenza, del corpo e della personalità del bambino. È uno strumento per la socializzazione del bambino. È uno strumento di adattamento per il bambino. Il gioco è un'attività che influenza l'intera personalità in generale.
Sono state avanzate molte opinioni su cosa sia o non sia un gioco. Il punto comune di tutte queste opinioni è che il gioco è l'occupazione più importante per il bambino.
Il gioco è un metodo con cui il bambino impara materie che nessun altro può insegnare, attraverso i propri esperienze (Yavuzer H., 1998)
< Secondo Piaget, Play è un adattamento. I giochi sono azioni che i bambini scelgono da soli o che alcuni studenti del gruppo scelgono e hanno regole solide.
Secondo Gross (1896), il gioco è una pratica. Gli adulti acquisiscono attraverso il gioco i modelli comportamentali che incontreranno in futuro.
Caillois (1958) Il gioco è diverso dalla vita reale, implica sentimenti di tensione e divertimento mantenuti in una certa area e tempo a seconda a regole liberamente accettate ma vincolanti.È un movimento volontario o un'attività svolta con consapevolezza.
Il gioco è un'attività che occupa un posto importante nella vita delle persone di tutte le età. Il gioco, che per gli adulti significa divertimento, relax e attività del tempo libero, rappresenta per i bambini uno strumento per conoscere e comprendere il mondo in cui vivono e le persone che li circondano. In termini generali, il gioco è un gioco finalizzato a un determinato scopo o È una parte della vita reale, che è alla base dello sviluppo fisico, cognitivo, linguistico, emotivo e sociale, e costituisce il processo di apprendimento più efficace per il bambino, che può svolgersi con o senza regole, ma in ogni caso, il bambino partecipa volentieri e si diverte.
IMPORTANZA DEL GIOCO
Il gioco è uno strumento educativo; Permette al bambino di sognare. Crea un ambiente in cui le persone si sentono indipendenti e libere. Crea un mondo di gioco in cui si possono sviluppare autocontrollo, rispetto, onestà e responsabilità e, allo stesso tempo, il gioco insegna le regole al suo interno.
Il gioco è un fattore importante per sviluppo sano; Fornisce uno sviluppo fisiologico, rafforza i riflessi, sviluppa forza, agilità e capacità di resistenza e regola il sistema respiratorio e circolatorio.
Il gioco è un'attività che sfrutta al meglio il tempo libero; Fornisce al bambino la possibilità di muoversi liberamente, regala emozioni, gioia, vitalità e momenti divertenti ed elimina le differenze. (come ricco, povero, giovane, vecchio, debole, grasso)
Quando si parla di bambini, la prima cosa che viene in mente è il gioco. I bambini conoscono il mondo attraverso il gioco. A volte utilizzano materiali per il gioco. Oggetti, persone, eventi, natura, strutture, veicoli, animali, strade nell'ambiente possono essere materiali di gioco, apprendimento e intrattenimento per il bambino. Pertanto, è molto importante che i genitori giochino, essere parte del gioco o essere in grado di mediare il gioco. Il gioco è un'attività che soddisfa i bisogni del bambino e permette ai genitori di conoscerlo e seguirlo da vicino. È importante che il bambino sia libero di esprimersi liberamente e di non essere giudicato mentre gioca. Un gioco o un giocattolo che ci sembra più infantile o infantile può soddisfare un bisogno importante di nostro figlio. Poter giocare non è sempre facile per i genitori. Alcune persone potrebbero non avere tale predisposizione, in tal caso è importante distinguere tra i giochi che ti piacciono e quelli che non ti piacciono. Ad esempio, mentre la madre può giocare in casa in modo più divertente, il padre può accompagnare il bambino nei giochi con la palla e in giardino. Perché i giochi giocati senza divertimento faranno sì che i bambini si annoino e siano insoddisfatti del gioco. Per questo motivo ogni genitore dovrebbe sforzarsi di essere incline ai giochi. allegato. È anche importante osservare il bambino nel gioco e creare un ambiente in cui possa esprimere i suoi sentimenti. Soprattutto in età prescolare, i giochi di drammatizzazione come le pulizie e le marionette sono molto importanti affinché i bambini riflettano il loro mondo interiore.
I ricercatori che studiano i giochi accettano che il modo migliore per comprendere i sentimenti, i pensieri e i livelli di sviluppo del bambino è osservarlo durante il gioco. I tipi di giochi che il bambino gioca, i ruoli che assume nel gioco e i comportamenti che mostra mentre adempie a questi ruoli forniscono tutti nuovi indizi su come conoscerlo. Il bambino, che ha l'opportunità di esprimere i suoi sentimenti e pensieri attraverso il gioco, spesso ci fornisce utili indizi su come possiamo risolvere il suo problema durante il gioco.
COS'È LA GIOCO TERAPIA
La terapia del gioco è per i bambini ciò che la consulenza è per gli adulti. La terapia del gioco aiuta i bambini ad esprimersi posizionando o utilizzando giocattoli al posto delle parole. La Play Therapy è una forma di terapia dello sviluppo che mira ad aiutare i bambini a vivere in modo armonioso e felice. La terapia del gioco si basa sul fatto che il bambino si trova in un ambiente naturale in modo che possa esprimersi attraverso il gioco. Utilizzando giochi e giocattoli, i bambini vengono aiutati a comunicare, a risolvere i loro problemi e a modificare i loro comportamenti negativi. È un processo speciale che si concentra sul bisogno dei bambini di esprimersi utilizzando giochi e giocattoli. Sono incoraggiati a giocare come desiderano con la ludoterapia addestrata che fornisce loro un ambiente sicuro. Durante questo processo, ai bambini vengono offerti molti tipi diversi di giocattoli per aiutarli a esprimere i loro problemi emotivi. Vengono create opportunità affinché i bambini possano esprimersi attraverso giochi che coinvolgono arte, teatro e fantasia.
PERCHÉ GIOCARE ALLA TERAPIA
I bambini amano giocare. Non hanno sviluppato le capacità e la comprensione delle proprie emozioni da adulti. Pertanto, il gioco ha una funzione curativa poiché offre ai bambini l’opportunità di esprimere le proprie esperienze e sentimenti. Nei loro giochi, i bambini possono rappresentare emozioni come rabbia, tristezza, paura o delusione che influenzano il loro comportamento in un ambiente sicuro fornito dal terapeuta. Giocoterapia, emozioni e pensieri dei bambini Li aiuta a esprimere i propri sentimenti e a sviluppare i propri pensieri mentali e fisici. Il gioco è il metodo migliore per i bambini che hanno difficoltà ad adattarsi alle condizioni di vita. I bambini si esprimono più fluentemente attraverso il gioco e la ludoterapia offre loro l'ambiente in cui possono esprimersi più comodamente.
COME DECIDERE QUANDO UN BAMBINO HA BISOGNO DELLA GIOCOTERAPIA strong>
I bambini possono sperimentare cambiamenti nella loro vita, momenti difficili vissuti dai loro genitori, e alcuni bambini in famiglie che hanno difficoltà a gestire questo processo potrebbero aver bisogno di più sostegno di altri durante questi periodi. La giocoterapia può essere utile se il genitore, l'insegnante o un altro adulto del bambino ha bisogno di sostegno per il bambino.
GIOCOTERAPIA CENTRATA SUL BAMBINO
Rogers ha riassunto terapia come segue, questo risultato è mirato direttamente, piuttosto che sperare che risultati come una maggiore indipendenza e integrazione dell'individuo si verifichino aiutando a risolvere il problema. L’attenzione principale non è sul problema ma sull’individuo. L'obiettivo non è risolvere un problema specifico ma aiutare l'individuo a crescere in modo che possa affrontare il problema attuale e affrontare meglio i problemi futuri.
Se riesce a trasmettere sincerità, considerazione positiva incondizionata e empatia, il cliente sarà in grado di cambiare Hanno suggerito che risponderebbe in una struttura di personalità. Credono che la terapia del gioco centrata sul bambino sia l'educatore più significativo e utile nel creare un cambiamento positivo a lungo termine nelle esperienze di un bambino all'interno della relazione di consulenza.
In sintesi, è un importante strumento per i bambini che giocano per tanti motivi. Il gioco è l'ambiente naturale del bambino. Dal punto di vista dello sviluppo, il gioco colma il divario tra esperienze concrete e pensieri astratti. Il gioco offre la possibilità di organizzare esperienze di vita reale che sono complesse e astratte. I bambini acquisiscono un senso di controllo attraverso il gioco e insegnano anche abilità di coping. Axline (1947) ha identificato 8 fondamentali principi che guideranno la terapia del gioco centrata sul bambino con la sua comprensione evolutiva. Questi principi di base sottolineano la priorità della relazione di consulenza.
1. Stabilire una relazione calda e amichevole con il bambino. massimo.
2. Accettare il bambino incondizionatamente senza aspettarsi che sia diverso in qualche modo.
3. Creare un senso di libertà nella relazione in modo che il bambino possa esprimersi liberamente.
4. Riconoscere e riflettere le emozioni del bambino per capirlo.
5. Rispettare le capacità istintive del bambino di risolvere i propri problemi e trasferire la responsabilità sul bambino.
6. Non cercare di dirigere le azioni o le parole del bambino, ma permettere al bambino di dirigerlo.
7. Riconoscere la natura graduale del processo del bambino e non affrettare la consulenza.
8. Fissare il limite necessario per integrare la consulenza del bambino nel mondo della realtà.
In breve; Nella Child Centered Play Therapy, è importante considerare il bambino invece del problema, il presente invece del passato, le emozioni invece dei pensieri e delle azioni, la comprensione invece della spiegazione e l’accettazione invece della correzione. È essenziale che sia il bambino a gestire il processo terapeutico e non il terapeuta a impartire comandi. La principale forza per il cambiamento non è la conoscenza del terapeuta, ma le risorse interiori e la saggezza del bambino.
leggi: 0