Tonsillectomia e adenoidectomia (chirurgia delle tonsille e delle adenoidi)

Cosa sono le tonsille e le adenoidi? Le tonsille sono strutture situate su entrambi i lati della gola e sono costituite da tessuto linfoide, che è uno dei meccanismi di difesa del nostro corpo. Allo stesso modo, le adenoidi sono una struttura costituita da tessuto linfoide e situata nel rinofaringe (cavità nasale) dietro il naso.

Quali sono le loro funzioni? Le tonsille e le adenoidi svolgono un ruolo nella difesa contro microbi che attraversano l'aria, soprattutto nei primi 3 anni di età, sono le nostre strutture che giocano. Sebbene questi meccanismi di difesa siano estremamente importanti quando sono sani, è noto che la loro rimozione chirurgica non ha un effetto negativo sul sistema di difesa e sulla salute dell'organismo nei casi in cui le loro strutture e funzioni sono danneggiate.

In quali casi viene eseguita l'adenoidectomia? Adenoidectomia L'operazione di rimozione dell'adenoide, chiamata rimozione dell'adenoide, viene eseguita in caso di una o più delle seguenti condizioni.

1-Adenoide sufficientemente grande da ostacolare la respirazione: l'adenoide troppo cresciuta provoca la respirazione con la bocca, il russamento e provoca sintomi come l'arresto della respirazione durante il sonno (apnea notturna). L'incapacità di respirare attraverso il naso può causare infezioni persistenti delle vie respiratorie superiori, infezioni alla gola, asma e malattie allergiche, nonché disturbi dell'olfatto e del gusto. Se le adenoidi di grandi dimensioni non vengono trattate, causano problemi strutturali nell’orecchio e causano problemi permanenti. Inoltre, nei bambini che devono dormire costantemente con la bocca aperta, le strutture della mascella superiore e dei denti si deteriorano e insorgono problemi ortodontici permanenti. È stato dimostrato in letteratura che le funzioni cognitive dei bambini con sintomi di dispnea dovuti alle dimensioni delle adenoidi sono influenzate negativamente e che si osserva un miglioramento significativo nei pazienti nel primo anno dopo il trattamento chirurgico. È stato anche dimostrato che alcuni di questi bambini soffrono di incontinenza urinaria notturna (enuresis nocturna) e che questo sintomo scompare con il trattamento.

2-Malattie dell'orecchio medio dovute all'ostruzione della tromba di Eustachio : L'adenoide è sensibile ai microrganismi e funge da serbatoio. Malattie ricorrenti dell'orecchio dovute a ostruzione delle tube di Eustachio o esposizione a secrezioni infiammatorie dovute ad adenoidi (otite media acuta: infiammazione dell'orecchio medio o otite media sierosa: accumulo di liquido nell'orecchio medio) oppure potrebbe uscire. In presenza di queste patologie che non migliorano con il trattamento o si ripresentano, può essere necessario l'inserimento di un tubo di ventilazione nel timpano insieme all'adenoidectomia.

3-Infezioni croniche dei seni causate da adenoidi: analogamente ai problemi alle orecchie, le adenoidi ingrossate o infette possono causare un accumulo di secrezioni nel naso o causare infezioni ricorrenti dei seni.

Come viene deciso l'intervento chirurgico? La famiglia del paziente è per noi una guida importante quando decidiamo di sottoporci ad un intervento chirurgico per bambini con problemi adenoidi. Quando le famiglie, come accennato in precedenza, lamentano che i loro figli russano e dormono con la bocca aperta, si rivolgono a noi, eseguiamo un esame otorinolaringoiatrico dettagliato. Quindi osserviamo l'adenoide del paziente con una telecamera, che chiamiamo endoscopia nasale, e decidiamo la situazione chirurgica.

L'adenoide può ridursi da sola? Le adenoidi di solito si restringono dopo i 10 anni. Tuttavia, aspettare che si riduca può portare ad apnea notturna, congestione nasale, malattie dell’orecchio medio e deformità permanenti nello sviluppo del viso e dei denti. Inoltre, molti studi hanno dimostrato che l’apprendimento e la crescita sono influenzati negativamente dai disturbi del sonno. Inoltre è stato dimostrato che la capacità di apprendimento e il decorso della crescita e dello sviluppo ritornano normali dopo il trattamento chirurgico. Per questo motivo, l'approccio di aspettare che le adenoidi gravi si riducano di dimensioni è un comportamento estremamente rischioso e sbagliato.

Come viene eseguito l'intervento? Viene eseguito in anestesia generale e dura 10-15 minuti. Il tessuto adenoideo viene rimosso mediante curettaggio dal passaggio nasale.

Qual ​​è il processo postoperatorio? La congestione nasale migliora dopo 7-10 giorni. Nel periodo postoperatorio è sufficiente seguire le attività del bambino senza limitarle o consigliare un programma dietetico speciale e controllarle 1 settimana dopo.

 

Cosa quali sono le complicazioni della tonsillectomia? 

A parte i rischi legati all'anestesia, che sono quasi impossibili da prevedere, la complicanza più importante dell'intervento chirurgico è il sanguinamento.

1-Sanguinamento: è la complicanza più importante e frequente dopo la tonsillectomia. È più comune negli adulti. Come può verificarsi nel primo periodo postoperatorio Il rischio continua fino al quindicesimo giorno. Pertanto ai nostri pazienti viene spiegata dettagliatamente la dieta che dovrà essere seguita per i 15 giorni successivi all'intervento. Raccomandiamo inoltre di non uscire dalla città durante questo periodo.

2-Infezione: aumento dell'alitosi, fastidio al naso e alla gola e sanguinamento tardivo possono essere segni di infezione. La somministrazione di antibiotici di solito garantisce il recupero.

3-Dolore: potrebbe verificarsi mal di gola nelle prime due settimane e potrebbe essere necessario utilizzare antidolorifici.

4 >- Disfunzione del palato molle: raramente, a livello nasale, dopo l'intervento possono verificarsi perdite di bevande liquide e cibo nei passaggi nasali e nel naso. Questi disturbi diminuiscono e scompaiono nel tempo.

5-Lesioni a denti, gengive, labbra e lingua: queste situazioni sono legate alle apparecchiature chirurgiche e sono molto rare.

Domande frequenti dopo l'intervento chirurgico

1-  È necessario rimanere in ospedale dopo l'intervento chirurgico? Solitamente dimettiamo i nostri pazienti la sera del giorno dell’intervento. Tuttavia, se sussistono una o più delle seguenti condizioni, preferiamo essere ricoverati per 1 notte.

* Il paziente abita troppo lontano (o non ha un trasporto facile)

* Paziente adulto

* Incapacità di assumere cibo sufficiente per via orale dopo l'intervento chirurgico

* Nausea e vomito gravi dopo l'intervento chirurgico

* Presenza di altre malattie concomitanti

2- Come dovrebbe essere la nutrizione postoperatoria? Si consigliano alimenti morbidi e liquidi per i primi 15 giorni dopo l'intervento. In particolare, i succhi di frutta sono sconsigliati poiché sono acidi e causano dolore. Poiché la dieta da seguire dopo l'intervento è estremamente importante, i nostri pazienti vengono informati dettagliatamente dal chirurgo che ha eseguito l'intervento.

3- È possibile utilizzare farmaci dopo l'intervento ? Gli antibiotici vengono utilizzati perché contribuiscono alla guarigione delle ferite e prevengono lo sviluppo di infezioni.

4- È possibile svolgere attività sportiva dopo l'intervento chirurgico? Non raccomandiamo esercizi faticosi per 2 settimane dopo l'intervento.

Quali sono le condizioni che possono essere considerate normali dopo l'intervento chirurgico? 

Mal di gola: T Il mal di gola dopo l’onsillectomia è una condizione comune nei bambini più grandi e nei pazienti adulti. Potrebbero essere necessari fino a 15 giorni dopo l'intervento.

Mal d'orecchi: il mal d'orecchi si osserva frequentemente dopo la tonsillectomia. Questo dolore ha origine nell'area dell'intervento ed è noto come dolore riferito.

Febbre: può esserci una leggera febbre.

Visibilità di placche bianche nel letto tonsillare: le placche bianche possono essere visto per 2 settimane dopo l'intervento. Queste placche stanno curando i tessuti. L'ugola può talvolta apparire edematosa.

Quando dovrei chiamare il medico?

Sanguinamento: l'acqua ghiacciata o il gelato possono essere utili in caso di perdite lievi. Se il sanguinamento continua, chiamare immediatamente il medico.

Disidratazione: se non viene consumato abbastanza liquido per 24 ore, il paziente può avvertire una produzione di urina bassa e concentrata e letargia (letargia, apatia). In questo caso rivolgiti al tuo medico.

Febbre alta: chiama il tuo medico in caso di febbre pari o superiore a 39 gradi, tosse e difficoltà respiratorie.

Quando devo andare per un controllo? Vogliamo che i nostri pazienti vengano controllati il ​​7° giorno dopo l'intervento.

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