Il dolore è un concetto antico quanto la storia dell'umanità ed è descritto come una sensazione spiacevole che induce la persona a stare in allerta per sfuggire allo stimolo che lo crea. È un concetto relativo e può variare da persona a persona. Molti fattori come il sesso, la razza, la religione, la lingua e l'ambiente socioculturale modificano la soglia del dolore e quindi la risposta agli stimoli dolorosi.
Il dolore del parto è un dolore che presenta aspetti fisiologici e psicologici con caratteristiche uniche. Esempi di fattori fisiologici: età, numero di nascite, condizioni fisiche della donna incinta, modalità di parto e dimensione del bambino. Indicatori che ci sarà più dolore durante il parto: il primo parto, la giovane età della madre, il dolore artificiale, le dimensioni del bambino e una storia di dolori mestruali. Un esempio di fattori psicologici è la paura della nascita. Sebbene sia generalmente accettato che il parto sia doloroso, si tratta di un dolore che può essere controllato. La paura e l'ansia vissute dalla maggior parte delle donne incinte durante il parto riducono la tolleranza al dolore, facendo sì che il dolore venga percepito come più grave.
L'importante è che se il dolore del parto viene gestito consapevolmente, l'intensità del dolore può essere percepita meno. Prepararsi mentalmente e fisicamente al parto è importante per una gestione consapevole del dolore.
L'intensità del dolore viene percepita in modo diverso tra le donne incinte. La soglia del dolore di ognuno può essere diversa. È stato accertato che alcuni fattori durante il processo di nascita influiscono negativamente sulla madre. Se parliamo di questi fattori;
- FATTORI CULTURALI
I valori e le credenze culturali influenzano la risposta della donna incinta al dolore. Mentre alcune culture consentono all'individuo che soffre di dolore di mostrare apertamente le proprie emozioni e comportamenti, in alcune culture l'esposizione aperta di emozioni e comportamenti non è benvenuta.
- IMPATTO DELL'EDUCAZIONE IN PREPARAZIONE ALLA NASCITA
La preparazione al parto riduce la necessità di analgesia consentendo alla madre di rilassarsi. 21-23. È stato osservato che le donne che hanno frequentato i corsi di preparazione al parto nelle settimane successive hanno riscontrato una diminuzione dei livelli di dolore e hanno imparato tecniche per affrontarlo.Durante il travaglio, la madre può essere stanca, il che influisce sulla risposta al dolore. stanchezza s Di conseguenza, l'energia della madre diminuisce e lei ha difficoltà ad affrontare il dolore. I travagli lunghi e l'affaticamento fanno sì che il dolore venga percepito di più e che la soglia del dolore si abbassi.
- IL SIGNIFICATO DEL DOLORE PER LA GRAVIDANZA
La percezione del dolore dipende dall'autopercezione della donna in quanto così come le aspettative culturali. Una donna può percepire la nascita come un evento spaventoso o come un evento felice. Quando la donna incinta pensa che il parto sarà un processo doloroso, aumenta la sua paura e la sua tensione, aumentando così la sua percezione del dolore e influenzando il livello di dolore che sperimenterà in quel momento e in futuro. Si può vivere un'esperienza di nascita difficile e duraturacosì come esperienze positive in cui si acquisiscono capacità di affrontare il dolore.
- SOSTEGNO ALLA NASCITA
È stato osservato che il sostegno di un assistente al parto, in particolare di un'ostetrica o doula professionista, nonché di un coniuge formato, accorcia la durata del parto e riduce il livello di intervento medico e di dolore.
- AMBIENTE
Le donne incinte generalmente preferiscono un ambiente fisico dove non si sentano estranee, a proprio agio e allo stesso tempo sicure e la loro privacy sia protetta. Un tale ambiente consente alla donna incinta di sentirsi a proprio agio e libera. Consente alla donna incinta di utilizzare applicazioni non farmacologiche (musica, palla da parto, ecc.) che la aiuteranno a muoversi comodamente.
Di conseguenza, il dolore influenza il parto della donna incinta a livello fisico, spirituale e sociale. , riducendone la qualità. Pertanto, controllare il dolore provato dalla donna incinta è importante per rilassare la persona, migliorare la qualità del parto e ridurre le complicazioni. L'Organizzazione Mondiale della Sanità afferma che il parto può avvenire in sicurezza con il minimo intervento possibile per una madre e un bambino sani e raccomanda che alla donna incinta venga fornito supporto emotivo e fisico durante tutto il travaglio. Gli operatori sanitari che lavorano nella sala parto aiuteranno la donna incinta a svolgere il processo il più agevolmente possibile condividendo la loro esperienza e conoscenza su come soddisfare i bisogni fisici e psicologici della donna incinta durante il parto e su come affrontare il dolore del parto. r.
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