L'attenzione consente alla persona di filtrare potenziali distrazioni e selezionare gli stimoli o
i pensieri di cui ha bisogno.
Le funzioni esecutive sono coinvolte nella soppressione delle risposte comportamentali inappropriate, nell'avviare
quelle appropriate e nel mantenere continue attività mentale. Consiste in funzioni di monitoraggio e mantenimento.
L'attenzione e le funzioni esecutive sono compromesse in molte condizioni mediche, neurologiche e
psichiatriche di vasta portata.
Ad esempio, sostanze tossiche danno cerebrale metabolico (inclusi effetti collaterali dei farmaci), lesioni
multifocali (come malattie cerebrovascolari, traumi cranici chiusi, sclerosi multipla), problemi
dello sviluppo (disturbo da deficit di attenzione e iperattività), processi degenerativi (Alzheimer, < br /> Fronto-temporali come demenza, Parkinson), condizioni neuropsichiatriche (come ansia, depressione,
mania, schizofrenia), disturbi del risveglio e del sonno (come sindromi di apnea notturna e narcolessia
).< br />
Attenzione e Il decorso dei disturbi delle funzioni esecutive dipende dalla causa sottostante. Sono preziose le informazioni dettagliate raccolte sulla persona, i risultati degli esami (in particolare l'esame dell'attenzione e dello stato mentale), gli esami neuromedici, le condizioni mediche sistemiche, i test di screening metabolico e, se necessario, i test di screening tossicologici. Il trattamento è diretto in base alla causa riscontrata.
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