A OGNI BAMBINO ATTIVO PUÒ ESSERE DIAGNOSTATO L'ADHD (DEFICITO DI ATTENZIONE E IPERATTIVITÀ)?

L'ADHD è un disturbo dello sviluppo neurologico caratterizzato da sintomi di disattenzione, impulsività e iperattività che non sono coerenti con l'età della persona. È un disturbo cronico che esordisce nell'infanzia prescolare e può progredire/osservarsi con esiti diversi nella vita adulta. Se non trattati, i suoi sintomi influenzano negativamente la vita accademica e sociale del bambino in quasi ogni ambito, provocando intensi problemi psicologici, sociali e scolastici. Secondo la ricerca, l’ADHD è una malattia genetica. Quando alla predisposizione genetica del bambino si aggiungono fattori ambientali negativi, può emergere un quadro più complesso.

CR DIAGNOSIITERRI İ

(Deciso e monitorato dallo specialista in salute e malattie mentali dell'infanzia e dell'adolescenza)

  • Educazione dei genitori

(Educazione dei genitori e regolamentazione dell'ambiente domestico per regolare il comportamento del bambino)

  • Formazione degli insegnanti

(Garantire uno stretto contatto e collaborazione con l'insegnante del servizio di orientamento scolastico)

  • Cognitivo-comportamentale� �Terapie occupazionali

  • Terapia del gioco esperienziale

CONSIGLIARE AI GENITORIIS

Le famiglie che cercano di far fronte al disturbo da deficit di attenzione e iperattività dei loro figli possono provare un senso di inadeguatezza, disperazione e tristezza.S

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  • Dopo che tali sentimenti cominciano a sorgere nei genitori, madri e padri spesso si avvicinano l'un l'altro in modo accusatorio, pensando che ci sia un errore nel modo in cui il bambino viene allevato. Sfortunatamente, questo stato di tensione all’interno della famiglia, un comportamento incoerente e poco amorevole rallenteranno il processo di gestione dell’ADHD, che senza di esso può essere sovraccaricato. La repressione e il peso spesso non portano benefici alle famiglie e ai bambini.

  • Invece di concentrarci sul comportamento che i bambini mostrano, che viene chiamato problema, dovremmo chiederci perché lo fanno, come lo fanno e in quali condizioni (ci sono fattori ambientali? Si dovrebbe cercare di trovare risposte alle domande 'lo fa?' Quando inizi a comprendere il comportamento di un bambino concentrandoti su queste domande, sentirai e capirai meglio tuo figlio e la tua prospettiva sulla ricerca di soluzioni si amplierà.

  • Le regole devono essere insegnato a casa e a scuola, dov'è il bambino? Dovrebbe sapere che deve fermarsi e quale sarà il prezzo (non la punizione) se non si ferma.

  • Al bambino dovrebbero essere affidate responsabilità adeguate alla sua età e al suo livello di sviluppo e dovrebbe essere approvato e apprezzato in modo appropriato.

  • La famiglia e l'insegnante, che costantemente esporre il bambino ad avvertimenti, interventi e cercare costantemente di fermarlo, hanno ora rafforzato il comportamento negativo del bambino. Le sue azioni positive sono diventate invisibili. Ogni comportamento positivo del bambino dovrebbe essere visto e apprezzato affinché questi vengano rafforzati...

  • Si dovrebbero trascorrere in media 30 minuti di tempo con il bambino ogni giorno. Sono necessari momenti individuali come giochi, attività e giochi da tavolo in modo adeguato all'età.

  • La strategia di ricompensa è un metodo utile, ma i comportamenti positivi che si desidera che siano instillati nei bambini che sono sopraffatti dalle troppe ricompense necessarie. Al contrario, si possono osservare comportamenti negativi. Cose da considerare quando si premiano i bambini;

  • Cosa è utile come ricompensa? / Cosa piace a tuo figlio?

  • Utilizzi la ricompensa come tangente?

  • In giovane età, il la ricompensa può essere data subito dopo il comportamento, ma dovrebbe essere data ad una certa ora: è importante.

  • Con l'aumentare dell'età, le ricompense dovrebbero passare da concrete ad astratte. Pertanto, è utile che tutti i genitori conoscano i processi di sviluppo dei loro figli (emotivi, fisici, sessuali).

  • RELAZIONATI ALL'ADHD H ISMETLERIMIZ strong>

    Ci sono numerosi studi condotti presso il nostro Centro su bambini con diagnosi di ADHD. Viene fornita consulenza in base alle esigenze del bambino e della famiglia, viene creata una casa e uno spazio abitativo adeguati, viene insegnato al genitore un comportamento corretto e viene applicato un metodo terapeutico adatto al bambino.

  • Terapia cognitivo comportamentale

  • Terapia del gioco esperienziale (2-9 anni)

  • Consulenza genitoriale

  • Workshop sui giochi mentali

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