Una parte significativa delle malattie anali non può essere diagnosticata perché alcuni reclami che i chirurghi non chiedono e che i pazienti non possono esprimere perché si sentono in imbarazzo non vengono indagati. Quando i pazienti affermano di essere "stitici", in realtà intendono dire che non riescono a defecare, che non riescono a defecare completamente, che vanno spesso in bagno a causa dell'evacuazione incompleta e che talvolta defecano con le mani. perché i dettagli e l'imbarazzo del paziente rendono impossibile la diagnosi. La persona a te più vicina prende farmaci da forse 20 anni e lotta nella disperazione e nell'oscurità con i suoi problemi. I pazienti con intussuscezione (intussuscezione) o le donne che non possono evacuare le feci (rettocele) a causa del rigonfiamento dell'intestino posteriore, vanno spesso in bagno, pensano di sentire il bisogno di defecare, rimangono a lungo in bagno, si sforzano , ed espellono un po' di feci viscide, ma non riescono a defecare. Poiché non possono evacuare, la loro vita sociale è paralizzata.
Come viene classificata la difficoltà di defecazione o la stitichezza?
Defecazione la difficoltà è anche chiamata dischezia, stitichezza e defecazione dissinergica. Criteri di Roma III. Secondo questi criteri, almeno due dei seguenti elementi devono essere presenti da 3 mesi e i reclami del paziente devono essere iniziati almeno 6 mesi fa.
Criteri di Roma III per la defecazione difficoltà
I reclami devono essere iniziati 6 mesi fa e persistere negli ultimi 3 mesi.
Fallimento del test di escrezione con palloncino
Dimostrazione della difficoltà di defecazione mediante defecografia
Determinazione dell'esistenza di un difetto di contrazione dei muscoli del pavimento pelvico mediante manometria anale, elettromiografia anorettale o EMG anorettale
Dimostrazione dell'esistenza di una spinta difetto mediante manometria anale o defecografia
Criteri Roma III per difficoltà di defecazione
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Defecazione meno di tre volte alla settimana
Sforzo eccessivo in almeno il 25% delle defecazioni
Defecazione solida in almeno il 25% delle defecazioni e con defecazione voluminosa
Sensazione di non riuscire a evacuare completamente le feci in almeno il 25% delle defecazioni feci
Sensazione di feci bloccate o bloccate in almeno il 25% delle feci
Defecazione� Richiedere il supporto delle dita in almeno il 25% dei casi (ad esempio evacuazione con le dita o defecazione sostenendo l'osso pelvico o i muscoli pelvici)
Non essere in grado di espellere feci molli senza utilizzare farmaci rilassanti o ammorbidenti (lassativi) )
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Presenza di sintomi della sindrome dell'intestino debole irritabile (IBS)
Criteri dell'American Gastroenterology Society (ACG) per la difficoltà nella defecazione
Presenza di almeno tre dei seguenti sintomi nell'ultimo anno
Defecare meno di tre volte alla settimana
Difficoltà nella defecazione che richiede uno sforzo eccessivo
Assenza della sensazione di defecare
Mancato passaggio delle feci, completa incapacità di defecare
Defecazione in pezzi duri e piccoli
Esistenza di lunghi periodi di defecazione
Bisogno di supporto per le dita per la defecazione
In quali casi si osserva difficoltà nella defecazione?
Assunzione di liquidi inadeguata
Assunzione inadeguata di fibre
Stress
Emorroidi
Ragade anale
Gravidanza
Ipotiroidismo (tiroide ipoattiva)
Sindrome dell'intestino irritabile (IBS)
Cancro intestinale
Malattia di Hirschuprung
Malattia di Chagas
Meningocele p>
Sclerosi multipla (SM)
Morbo di Parkinson
Paralismo
Invaginazione
Prolasso anale (prolasso rettale)
Rettocele
Sigmoidocele
Anismo
Calcio in eccesso
Potassio basso
Eccesso urea (uremia)
Diabete
Studio delle ghiandole paratiroidi in eccesso (iperparatiroidismo)
Sclerodermia
Che tipo di test vengono eseguiti in caso di difficoltà nella defecazione?
Colonoscopia
Rx intestino spesso
Manometria anorettale
Defecografia (video -defecografia, defecografia TC, defecografia RM)
Cosa significa defecazione ostruttiva?
La difficoltà o l'evacuazione incompleta delle feci nel retto, l'ultima parte dell'intestino crasso, si chiama ' defecazione ostruttiva".
Che cosa causa la defecazione ostruttiva?
Un muscolo sano dell'ano interno delle feci, che è un muscolo involontario durante l'atto della defecazione (sfintere anale) si rilassa e lo sfintere anale esterno (sfintere anale esterno) e i muscoli del pavimento pelvico, che sono muscoli volontari, si rilassano. Base del bacino o osso del tetto o pavimento pelvico; È costituito dal muscolo elevatore dell'ano, dal muscolo coccigeo e dal tessuto connettivo. Il muscolo elevatore dell'ano è; È costituito dal muscolo pubococcigeo, dal muscolo puborettale e dal muscolo ileococcigeo. Questi muscoli sono responsabili dei movimenti di contrazione e rilassamento dell'ano, del tratto urinario (uretra), della prostata e dell'organo femminile (vagina). Cameron et al. In uno studio è stato riferito che 1/3 delle donne con prolasso anale (prolasso rettale) e difficoltà a defecare presentavano incontinenza urinaria. Allo stesso modo, Morgan et al. Da uno studio è emerso che 1/3 delle donne con problemi di defecazione ha sperimentato incontinenza fecale e gassosa.
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