Il disturbo ossessivo compulsivo, che è un disturbo che limita la vita quotidiana dell'individuo e viene chiamato in breve DOC, è una malattia che è molto incline a diventare cronica e limita la vita quotidiana dell'individuo. Pensiamo, ad esempio, a qualcuno che non riesce a camminare senza contare le pietre del selciato, che non può essere sicuro della pulizia delle sue mani e se le lava continuamente. Queste situazioni, che sembrano assurde se viste dall'esterno, possono essere situazioni obbligate in cui non c'è scelta per la vita. Anche dare costantemente le stesse reazioni ed eseguire gli stessi rituali per rimuoverli o evitarli è definito compulsione. Sebbene raro, il disturbo ossessivo compulsivo può essere osservato senza ossessioni o compulsioni.
CHI È PIÙ ADATTO AL DOC E QUALI SONO I LORO TIPI?
Negli studi condotti tra i casi , si osserva generalmente che l'età di insorgenza del disturbo ossessivo compulsivo, che risulta essere compresa tra 18 e 25 anni, è osservata un po' di più nelle donne rispetto agli uomini, mentre la probabilità di essere osservata in una persona per tutta la vita è leggermente più alta. Gli studi sulle ossessioni, anch'esse ritenute genetiche, hanno dimostrato che a provocarle è anche una disfunzione della sostanza serotonina. Sebbene traumi come l'abuso sessuale infantile giochino un ruolo importante nello sviluppo del disturbo ossessivo compulsivo, è stato osservato che gli individui prescrittivi, meticolosi e perfezionisti sono più inclini alle ossessioni e all'ossessione di contrarre malattie, ossessioni del sospetto con compulsioni al controllo, ossessioni e compulsioni riguardo alla simmetria, all'ordine e ai numeri, compulsioni ad accumulare e collezionare e pause ossessive.
COME VIENE FATTO IL TRATTAMENTO?
strong>Arrivo al trattamento anni dopo l’insorgenza del disturbo ossessivo compulsivo influiscono negativamente sulle possibilità di cura. I trattamenti basati sul comportamento affrontano i pensieri che provocano ansia e di evasione. Il trattamento eseguito per prevenire comportamenti ripetitivi, cioè compulsioni, può dare risultati positivi. Nei trattamenti cognitivi, la percezione della responsabilità Ha lo scopo di ridurre l'effetto dei pensieri disturbanti riducendo il Questo trattamento, che mira a ridurre la percezione che i falsi pensieri nella mente siano reali, ha un ruolo importante nella prevenzione delle ripetizioni.
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