Le irregolarità nella secrezione degli ormoni tiroidei, che assicurano il funzionamento del metabolismo e sono necessari per molte funzioni vitali, sono un grave problema di salute comunemente osservato che influisce sul processo di perdita di peso. L’ipertiroidismo, che si sviluppa a causa di un’eccessiva secrezione dell’ormone tiroideo, fa sì che il metabolismo funzioni troppo velocemente. Una secrezione inferiore al normale provoca un rallentamento del tasso metabolico e lo sviluppo di una malattia chiamata ipotiroidismo, che causa stitichezza, perdita di capelli e aumento di peso. Nei disturbi della tiroide diagnosticati con la misurazione degli ormoni TSH, T3 e T4 nel sangue, oltre al trattamento farmacologico applicato dal medico, anche le abitudini alimentari dei pazienti possono influenzare i livelli ormonali. Quelli con malattie della tiroide dovrebbero prestare attenzione alla loro alimentazione.
- Dovrebbe essere adottata una dieta ricca di fibre e dovrebbero essere assunte quantità sufficienti di carboidrati, proteine, grassi, vitamine e minerali. Frutta e verdura dovrebbero essere consumate fresche e di stagione.
- A causa dell'effetto regolatore degli acidi grassi omega-3 sulle funzioni della tiroide, è necessario fare attenzione a consumare pesce almeno due volte a settimana.
- Dovrebbero essere utilizzati cereali integrali e legumi. I legumi, conosciuti come fonte di proteine vegetali, andrebbero consumati almeno due volte a settimana.
- Lo iodio è un minerale necessario per le funzioni della tiroide, ma assumerne troppo può causare disturbi alla tiroide. A chi soffre di ipotiroidismo si consiglia di consumare sale iodato, mentre a chi soffre di ipertiroidismo o gozzo nodulare si consiglia di consumare sale non iodato.
- Una dieta ricca di vitamina E è consigliata perché aumenta la assorbimento dello iodio.
- Frutta a guscio duro ricca di zinco, frutti di mare, fagioli rossi. Carne, fegato, latte e yogurt dovrebbero essere inclusi nella dieta.
- Il selenio svolge un ruolo importante nei livelli degli ormoni TSH, T3 e T4. Dovrebbero essere inclusi alimenti ricchi di selenio (pesce, carne rossa, tacchino, lenticchie, noci, sesamo).
- Cavolo bianco, cavolo riccio, broccoli, cavolfiore, ravanello, cavolini di Bruxelles, arachidi, che rallentano il funzionamento degli ormoni tiroidei. Alimenti come il cioccolato dovrebbero essere limitati.
- Poiché l'edema è un problema comune nei soggetti con malattie della tiroide, è necessario fare attenzione a consumare 2-2,5 litri di acqua al giorno.
- Quelli con ipertiroidismo dovrebbero consumare latte, formaggio, viola lah. Dovrebbero ridurre il consumo di erba madre, ravanelli e noci ed evitare il consumo di tè, caffè, alcol e sigarette.
- Un'attività fisica regolare è importante per accelerare il metabolismo e aumentare la massa muscolare. L'esercizio fisico o la camminata dovrebbero essere eseguiti regolarmente ogni giorno.
leggi: 0