Mentre lasciamo i mesi estivi e torniamo da vacanze soleggiate, un problema comune per molte persone sono le macchie dovute al sole. Durante i mesi estivi siamo esposti alla luce solare diretta. Se non usi una protezione solare con almeno un fattore pari a 30 e sei geneticamente predisposto, sulla pelle potrebbero apparire macchie dovute al sole, soprattutto dopo i 30 anni. Tali formazioni marroni viste sul viso sono chiamate "Melasma (macchie solari)". È più comune nelle donne che negli uomini e la sua incidenza aumenta con l'età.
Le macchie solari sono un problema molto comune. Il meccanismo di formazione della macchia è che le cellule nell'area macchiata producono più pigmento di melanina (sostanza che dà il colore) rispetto all'area non macchiata. L'indicatore più importante per verificare se si otterrà una buona risposta dal trattamento della macchia è la profondità della macchia.
Esistono molti metodi per trattare le macchie solari. Si tratta di trattamenti laser e plasma, creme schiarenti spot, peeling chimici, mesoterapia spot e PRP.
Nella mesoterapia spot, vengono somministrati sottopelle glutatione, vitamina C, acido piruvico, DNA di salmone, arbutina e peptidi biomimetici. . Questi antiossidanti sopprimono la produzione eccessiva di melanina, che causa macchie sulla pelle, e impediscono il trasferimento della melanina formatasi ai cheratonicidi. Questo aiuta a schiarire il colore delle macchie esistenti e prevenire la formazione di nuove macchie. L'obiettivo è creare un colore omogeneo e uniforme sulla pelle.
La mesoterapia anti-imperfezioni inoltre illumina la pelle, bilancia il tono del colore e aumenta la qualità della pelle. Il momento migliore per questo processo è quando il sole non è più efficace. La fine dell'estate, cioè dopo ottobre, è il periodo più adatto per la mesoterapia. La mesoterapia deve essere eseguita solo da medici.
Oltre alla mesoterapia, anche le procedure PRP e plasma vengono utilizzate nel trattamento localizzato.
Il PRP è un metodo applicato prelevando il sangue della persona stessa. Il sangue prelevato viene fatto ruotare ad alta velocità nel dispositivo e i globuli rossi rimasti sul fondo vengono gettati via. Si prelevano le restanti piastrine nutrienti e si somministrano alla parte macchiata e si prevede che la macchia schiarisca con i fattori di crescita contenuti nel PRP.
L'altro metodo consiste nell'eliminare le macchie superficiali applicando il metodo dell'evaporazione con energia del plasma. Con questa energia del plasma, sullo strato superiore compaiono nei di colore scuro. L'area ricca di anociti viene evaporata e si ottiene l'equilibrio del colore sulla pelle.
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