L'ALZHEIMER È UNA MALATTIA NEUROLOGICA CHE SI PRESENTA CON LA MORTE DELLE CELLULE NERVOSE NEL CERVELLO E HA EFFETTI PROGRESSIVI NEL TEMPO. SAPPIAMO CHE QUESTA MALATTIA HA UN GRANDE RAPPORTO CON LA GENETICA.
Allo stesso tempo, esiste un ALTO RISCHIO DI OSSERVARE QUESTA MALATTIA NEI FAMILIARI DI PERSONE CON QUESTA MALATTIA. SI PARLA CHE SI PUÒ SVILUPPARE ANCHE IN INDIVIDUI ESPOSTI A EVENTI NEGATIVI DELLA VITA MENTRE VIENE TRASMESSO GENETICAMENTE DI GENERAZIONE IN GENERAZIONE.
OLTRE A QUESTO, SECONDO STUDI RECENTI, ASOCIALISMO, PERSONALITÀ DEPRESSIVA E PERSONALITÀ OSSESSIVA. SI DICE CHE ABBIA UN EFFETTO PRECOCE DELL'ALZHEIMER. NEGLI INDIVIDUI CON QUESTI RISULTATI, LA MALATTIA DI ALZHEIMER INIZIA A PRESENTARSI LENTAMENTE IN TEMPI TARDI, E IL GRAVE DIMENTICATO INIZIA CON DISTURBI DELL'ATTENZIONE. DI tanto in tanto si possono anche osservare disturbi del linguaggio.
COSE DA FARE PER RITARDARE L'ALZHEIMER:
MANTENERE ATTIVO IL CERVELLO SOCIALIZZANDO,
RISOLVERE PUZZLE PER MIGLIORARE LA MENTE, (LO SCOPO DELL'UTILIZZO FREQUENTE DI QUESTA TECNICA È QUELLO DI GARANTIRTI DI CAPIRE E PENSARE SU CIÒ CHE LEGGI, ED ESERCITARE IL TUO CERVELLO CERCANDO DI TROVARE CIÒ CHE TI RICHIEDE)
PERSONE PSICOLOGICAMENTE ANOCOCIALI, STRUTTURE DI PERSONALITÀ DEPRESSIVE E STUDI SULL'ALZHEIMER DIMOSTRANO CHE HA UN RUOLO MOLTO RAPIDO NELL'INIZIAZIONE E NELLO SVILUPPO DELLA. PER QUESTO MOTIVO, LE PERSONE CON OSSESSIONI E DEPRESSIONI DOVREBBERO RICEVERE SUPPORTO PSICOTERAPICO.
L'INIZIO DI QUESTA MALATTIA PUÒ ESSERE RITARDATO E IL SUO PROGRESSO PUÒ ESSERE RITARDATO IN ATTIVITÀ COME LETTURA DI LIBRI, MEMORIA , INTRAPRENDERE E LAVORARE SU UN NUOVO HOBBY, ECC. LA SPESA RALLENTA.
ANCHE LA NUTRIZIONE HA UNA GRANDE IMPORTANZA SU QUESTO ARGOMENTO. STARE LONTANO DA CIBI PRONTI E ZUCCHERI, DA UNA DIETA DI VERDURE E CARNE, ED INOLTRE CONSUMARE CACAO PROTEGGE GRAVEMENTE IL CERVELLO, EFFETTO DISTRUTTIVO CHE HA.
FARE ESERCIZI CORPOREI, CAMMINARE PER ALMENO VENTI MINUTI AL GIORNO, MANTIENI LA MENTE PIÙ ATTIVA AUMENTANDO LA CIRCOLAZIONE DEL SANGUE NEL CORPO, FORNENDO LA CIRCOLAZIONE DEL SANGUE E QUINDI OSSIGENO. AR.
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