A causa della malattia del Coronavirus (COVID-19), che ha colpito il mondo intero, è stata dichiarata pandemia dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) dopo aver valutato la contagiosità, la diffusione e altri fattori di rischio della malattia. Nel nostro Paese vengono prese le precauzioni necessarie in linea con le raccomandazioni dell’OMS. In questo contesto, il Comitato Scientifico sul Coronavirus istituito presso il “Ministero della Salute” ha affermato che le procedure odontoiatriche urgenti e non essenziali non dovrebbero essere eseguite e rinviate a data da destinarsi. Le decisioni prese dal Comitato Scientifico del Coronavirus in merito alle domande d'urgenza in odontoiatria e alla fornitura di servizi odontoiatrici nella riunione del 23.03.2020 sono le seguenti:
Domande d'urgenza in odontoiatria;
a) Causato per infiammazione della polpa Grave mal di denti
b) Dolore intenso dovuto a pericoronite o terzo molare
c) Osteite o alveolite postoperatoria
d) Ascesso che causa dolore e gonfiore localizzati o infezione batterica
e) Frattura del dente che causa dolore o trauma dei tessuti molli
f) Avulsione/lussazione del dente dovuta a trauma
g) Fratture della mascella e del viso
h) Lesioni/ulcerazioni acute e dolorose della mucosa orale
i) Sanguinamento incontrollato o pericoloso per la vita
j) Lesioni intraorali che mettono a rischio la salute del paziente pervietà delle vie aeree, infezioni extra orali
k) Trattamento di pazienti che sono pianificati per ricevere o stanno ricevendo radioterapia e chemioterapia e che sono pianificati per trapianto di organi
l) Pazienti che necessitano di consulenza odontoiatrica per i loro problemi di salute
m) Rimozione delle suture
n) Trattamento di perdite/fratture e ammaccature di restauri temporanei che impediscono l'uso di protesi rimovibili in modo da non creare aerosol p>
o) Lussazione e rottura di attacchi e fili di pazienti sottoposti a trattamento ortodontico È definito come.
Si raccomanda che le transazioni diverse da queste siano rinviate durante l'epidemia di COVID-19 o fino a quando la seconda dichiarazione è resa dal Ministero. Si raccomanda che studi dentistici, cliniche e centri privati forniscano per un periodo di tempo servizi diversi da quelli sopra definiti urgenti.
Come ortodontista, consiglio di rinviare le applicazioni e i controlli del trattamento ortodontico e che non si tratti di una situazione molto urgente. Ci tengo a sottolineare che non bisogna recarsi in cliniche e ambulatori a meno che non sia necessario. Le persone che ricevono un trattamento ortodontico dovrebbero assolutamente informare il proprio medico in caso di gravi fili incarniti e grave gonfiore e dolore alla bocca a causa di ciò. Durante questo processo, ciò che i nostri pazienti ortodontici devono fare è evitare cibi, bevande o comportamenti che possano innescare la rottura degli attacchi e continuare la loro igiene orale senza saltare lo spazzolamento.
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