Ansia da separazione nell’infanzia e nella prima infanzia

I dolori esistenziali dell'essere umano fin dalla nascita sono “angosce di separazione”, riprese dal teorico. L'improvvisa comparsa di abilità motorie, come gattonare e camminare, avviene prima che il bambino sia emotivamente pronto per essere separato dalla madre (2), e ne consegue il panico. D'altra parte, nel bambino in maturazione è emerso anche il desiderio di separazione. Si pensa che desiderare una separazione per la quale sia lui che la madre non sono pronti possa creare sentimenti di colpa nel bambino e paura di perdere l'amorevole madre. Il modo per affrontare queste emozioni complesse e negative è sperimentare separazioni che iniziano per brevi periodi di tempo e aumentano gradualmente. La prima di queste separazioni avviene quando il bambino è occupato con il suo mondo interiore mentre è con la madre. Successivamente vengono elencati il ​​gioco ce-e, le separazioni a breve termine come la madre che va in cucina a prendere l'acqua, e poi l'inizio del lavoro part-time e full-time della madre. Nel periodo di separazione-individuazione si possono verificare periodi di riacutizzazione con l'aumento dell'interesse per l'ambiente nei 9-15 mesi, il regredire delle angosce di separazione, la presa di coscienza che la madre non appartiene a se stessa.

Da questa breve sintesi, secondo i sistemi di classificazione diagnostica, non si può menzionare alcun disturbo d'ansia nella fascia di età 0-2 anni, ma esiste una definizione che dà segni che il bambino mostri comportamenti di ritiro in faccia di nuovi eventi e avrà disturbi d'ansia negli anni successivi: disturbo dell'inibizione contro l'innovazione, disturbo dell'inibizione verso la novità. In questo disturbo si vede che il bambino perde la gioia di fronte a nuove situazioni e persone, si chiude in se stesso e non riesce a esplorare.

Secondo gli psichiatri infantili e giovanili, la fase della prima infanzia inizia dopo la maggiore età di 2 anni. In questa fase ci sono segni che i genitori hanno interiorizzato (3), l'ansia da separazione è passata. Il bambino viene liberato dalle minacce di impotenza e solitudine grazie alle capacità di soluzione che ha sviluppato. angolo di attacco Se vista di fronte, la reazione alla separazione è diversa ad ogni età e può esserci un comportamento di protesta (obiezione) a qualsiasi età. Ma è importante distinguere tra protesta e ansia. Se il bambino rallenta nei movimenti, si ritira, perde la gioia o, al contrario, mostra comportamenti aggressivi e arrabbiati verso i suoi giocattoli e altre persone in caso di separazione, questo dovrebbe essere accettato come qualcosa di più di un semplice comportamento di protesta. Sia prima che dopo i 2 anni, se tuo figlio non ama esplorare e perde la gioia nei momenti di separazione, sarebbe bene chiedere sostegno a uno psichiatra infantile e giovanile.

Auguro a tutti i bambini di farlo crescere con gioia!

(Nota: 1) 'Oggetto' si riferisce ad 'altro' nella salute mentale e descrive le persone con cui neonati-bambini-adulti hanno un legame particolarmente stretto relazione. 2) Nel testo la 'caregiver primaria' è menzionata come la 'madre' per non perdere la fluidità. Tuttavia, questo ruolo dovrebbe essere considerato indipendente dal genere. 3) Ciò che si intende per "internalizzazione" è lo stato in cui si comprende che i genitori non scompaiono quando non vengono visti e si crede che riappariranno dopo un po'.)

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