La sensibilità all'olfatto è il fattore più importante che influisce positivamente sugli individui. Tuttavia, durante l'olfatto, le molecole stimolano i nervi dei tessuti inferiori nella parte superiore di entrambe le cavità nasali. In alcuni casi può verificarsi la perdita dell’olfatto. Ci sono anche alcuni motivi per la perdita dell'olfatto. Questi motivi sono:
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Fumare
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Curvature nasali
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Nasale in crescita cavità Meato nasale
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Meato nasale
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Sono disposti come rigonfiamenti dei turbinati.
Anche il rapporto tra olfatto e rinoplastica rientra tra gli argomenti più approfonditi. Anche traumi al naso e alla struttura del viso, malattie come il Parkinson e l'Alzheimer o malattie psichiatriche sono motivi di perdita dell'olfatto. Infine, anche le sostanze chimiche, gli interventi chirurgici nella zona del naso e gli effetti collaterali di alcuni farmaci influiscono negativamente sull'olfatto.
L'olfatto del naso e la rinoplastica
Il senso dell'olfatto L'olfatto è molto migliore nei soggetti che hanno subito un intervento di rinoplastica e si sta sviluppando troppo. In altre parole, la correzione delle cartilagini o la rimozione della conca nasale influiscono positivamente sull'olfatto. Dopo alcuni interventi estetici si può osservare la formazione di cattivi odori. Questa situazione, causata dai materiali di sutura, è più comune negli interventi di rinoplastica.
Sense dell'olfatto e interventi di rinoplastica
Il senso dell'olfatto è molto più sviluppato nelle donne. Ecco perché dopo l'intervento di rinoplastica può svilupparsi un cattivo odore. Tuttavia, non è possibile che un'altra persona esterna senta questo odore. Grazie agli sviluppi tecnologici, gli esperti ora utilizzano fili solubili quando eseguono l'estetica del naso. Anche questi fili, che si sciolgono e scompaiono circa 180 giorni dopo l'intervento, possono causare cattivi odori. Tuttavia, la sensibilità generale agli odori aumenta dopo gli interventi di rinoplastica.
Mentre viene esaminata in questo modo la relazione tra l'olfatto e la rinoplastica, si dovrebbero prendere in considerazione anche le perdite permanenti di odore. Innanzitutto gli esami endoscopici possono individuare tutte le problematiche che impediscono all’aria di raggiungere la zona olfattiva. Inoltre, è possibile utilizzare anche metodi di imaging. Al giorno d'oggi, mentre il livello di perdita dell'olfatto viene determinato mediante test dell'olfatto, tali problemi vengono eliminati con la rinoplastica. Naso È noto che uomini e donne ricorrono frequentemente a questo intervento perché curvature nasali, polipi e contusioni nasali possono essere curati grazie alla chirurgia estetica.
Infine, l'avanzare del fattore età provoca anche la perdita di tessuto nel naso. I danni ai nervi che forniscono l’olfatto possono anche causare cambiamenti nel senso del gusto. Questa situazione provoca anche la perdita di appetito. Tuttavia, poiché la rinoplastica non viene applicata a pazienti di età superiore a una certa età, è sempre importante intraprendere le azioni necessarie in modo tempestivo. Alcuni pazienti possono anche sperimentare la fantosmia. In altre parole, i pazienti con sinusite si rivolgono ai medici che lamentano cattivo odore. Come risultato delle valutazioni, è possibile trovare una soluzione con la rinoplastica.
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