C'è un argomento che ho osservato e riflettuto a lungo sulle convinzioni di tutti noi e alla fine ho scritto:
Mi sono reso conto che la maggior parte di noi è sopraffatta da questa parola. Se l'argomento viene sollevato in pubblico, lo si cambia subito, lo si chiude dicendo "queste cose sono indicibili" o "vergognose" tra amici/familiari, quando lo vediamo a scuola o in classe, iniziamo a vergognarci e ridere sotto i baffi. Allora cos'è questa sessualità? Perché mitizziamo qualcosa di fondamentale che viene dopo la fame, la sete e il sonno tra i bisogni fisiologici? Come menzionato nella definizione di sessualità, è una parte naturale e sana della vita. È un concetto che ha dimensioni biologiche, psicologiche e sociali, ma inizia con la conoscenza di se stessi e l'osservazione dei punti di piacere sessuale. Ma sappiamo che le cose non funzionano così. Naturalmente tutti abbiamo degli schemi sessuali, ma sfortunatamente questi sono erroneamente radicati nel nostro subconscio fin dall'infanzia, attraverso la famiglia, la cultura e la società in cui viviamo. Solo l'uomo può desiderare la sessualità, l'uomo dovrebbe avviare e gestire l'attività sessuale, le donne godono più degli uomini, la dimensione del pene dell'uomo è molto importante e il piacere nel rapporto è parallelo a questa situazione, l'obiettivo finale della sessualità è l'orgasmo , un possibile problema di erezione o di eiaculazione negli uomini è legato alla donna....
Questo e innumerevoli altri miti si stabiliscono nella nostra mente senza che ce ne rendiamo conto, e rimangono lì a causa del problema più grande, ovvero l’incapacità di parlare di sessualità. Di conseguenza, questi pensieri negativi si trasformano in emozioni negative e si trasformano in comportamenti negativi. Sapevi che le disfunzioni sessuali (vaginismo, disturbi dell'orgasmo, ritardo/eiaculazione precoce, ecc.) che tutti possiamo sperimentare sono causate dalle convinzioni che ho menzionato sopra (se non organicamente) e da quanto negativamente influenzano la vita/relazioni dell'individuo ? (Per non parlare di coloro che non si rendono conto o non accettano di avere un problema.)
Il primo e più importante passo per lasciarsi alle spalle tutti questi problemi e affrontare la sessualità e rimuovere i miti dalla nostra vita dovrebbe essere quello di sostituire queste false credenze con altre funzionali. G di coloro che stanno leggendo l'articolo adesso “Che vuol dire, signora psicologa, ci sta dicendo di avere rapporti sessuali?” Permettimi di rispondere in anticipo alle tue domande: certo che no! Non spetta a nessuno se non a te decidere su una questione così individuale. Tutto quello che posso dire è di non semplificare la sessualità percependola come un'unione pene-vagina, né divinizzarla così tanto da dimenticare che è la nostra ragione di esistenza. Ricordare! Gettiamo le basi dei problemi mentali con le nostre credenze, emozioni e pensieri disfunzionali che sopprimiamo.
Nota a piè di pagina: se tu o un amico (!) state vivendo le situazioni sopra menzionate o simili, consultate sicuramente uno specialista.
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