Similmente alle allergie e alle sensibilità alimentari, l'intolleranza all'istamina può essere un'altra causa delle reazioni avverse al cibo. Tuttavia, l'intolleranza all'istamina non è ben compresa dalla maggior parte delle persone e può essere difficile da diagnosticare.
Mal di testa o emicrania
Naso che cola
Congestione nasale
Diarrea
Asma
Bassa pressione sanguigna
Orticaria e/o prurito
Affaticamento cronico
Cicli mestruali irregolari
ansia
Vertigini
Segni:
rosso eruzione cutanea
orticaria
gonfiore dei tessuti
tessuti riscaldati p> p>
E altro ancora!
Leaky Gut
Nella nostra pratica, vediamo spesso l'intolleranza all'istamina combinata con intestino permeabile. Poiché l'intestino è il luogo in cui viene prodotta la maggior parte dell'enzima DAO, quando l'intestino si infiamma o viene danneggiato, il corpo potrebbe produrre meno DAO, con conseguente accumulo di istamina.
Se il gene DAO contiene determinate mutazioni ( noti anche come “SNP”), potresti sviluppare un’intolleranza all’istamina e il tuo rischio potrebbe aumentare. I test genetici possono aiutare a determinare se hai queste mutazioni; Tuttavia, una mutazione in questo gene non garantisce che si avrà un'intolleranza all'istamina.
Le donne tendono a soffrire di intolleranza all'istamina più degli uomini.
Quali alimenti contengono istamina?
Istamina Sebbene il trattamento di un'intolleranza alla radice richieda un approccio di medicina funzionale, potresti trovare sollievo seguendo una dieta a basso contenuto di istamina. Eliminare gli alimenti ricchi di istamina può ridurre la quantità di istamina nel flusso sanguigno che il tuo corpo deve eliminare.
Esistono molte altre potenziali cause di intolleranza all'istamina:
Cause ambientali come pollini e acari della polvere
Consumo eccessivo di alcol
Dieta eccessiva con cibi fermentati, troppe proteine e consumo di cibi invecchiati p>
Eccesso ormonale, in particolare estrogeni
Affaticamento surrenale
Mancanza di sonno
Stress e ansia
Carenze nutrizionali p>
Cibi da evitare in una dieta a basso contenuto di istamina:
Alcool
Cibi fermentati come kombucha, yogurt e crauti
Formaggi stagionati
Avocado
Frutta secca
Melanzane
spinaci
Carne affumicata
molluschi
p>Pomodoro
Avanzi per più di un giorno
Cibi da evitare se si ha un'intolleranza all'istamina
Alimenti ricchi di istamina p>
Bevande alcoliche fermentate, in particolare vino, champagne e birra
Alimenti fermentati: crauti, aceto, salsa di soia, kefir, yogurt, kombucha, ecc.
Aceto Alimenti contenenti: sottaceti, maionese, olive
Carni cotte: pastrami, salami, salsicce, affettati e hot dog
Alimenti a base di soia: panna acida, latte acido, latticello, pane acido, ecc.
Frutta secca: albicocche, prugne, datteri, fichi, uva passa
La maggior parte degli agrumi
Formaggi stagionati, compreso quello di capra
Noci: noci, anacardi e arachidi
Verdura: avocado, melanzane, spinaci e pomodori
Pesce affumicato e alcuni tipi di pesce: sgombro, mahi- mahi, tonno, acciughe, sardine
Alimenti che rilasciano istamina
Alcool
Banana p>
Cioccolato
Latte vaccino
Noci
Papaia
Ananas
molluschi
Fragole
Pomodoro
Germe di grano
Molti conservanti e coloranti artificiali
DAO- Alimenti bloccati
Alcool
Bevande energetiche
Tè nero
Tè mate
Tè verde
Alcuni dei nutrienti essenziali necessari affinché questi enzimi funzionino correttamente sono:
HMT – Mg, Zn , B6 (P5P ), metilB12, metil folato
DAO – Ferro, acido folico, B12, vitamina C, ferro, P5P
AO – NAD (B3), FAD (B2), molibdeno, ferro, vitamina K
Nella mia pratica, i 2 principali nutrienti impoveriti da alti livelli di istamina a lungo termine sono B6 (P5P) e B9 (metiltetraidrofolato).
Alimenti a basso contenuto di istamina
Carne o pollame appena cotti
Dolcevita fresco ladi
Uova al forno
Cereali senza glutine*: riso, quinoa, mais, miglio, amaranto, teff
Puro burro di arachidi*
Frutta fresca: mango, pera, anguria, mela, kiwi, melone, uva
Verdura fresca (eccetto pomodori, spinaci e melanzane)
Sostituti del latte: latte di cocco, riso latte, latte di canapa, latte di mandorle*
Oli commestibili: olio d'oliva, olio di cocco
Erbe in foglie
Tisane
p>
>
leggi: 0