Possiedi la tua rabbia, la tua gioia e la tua violenza

RABBIA

La rabbia è un'emozione che proviamo inaspettatamente e che porta conseguenze fisiologiche. La rabbia è un’emozione naturale e considerata normale fino a un certo livello. La rabbia non è un comportamento ma un’emozione; è un potere che ci protegge affinché possiamo sopravvivere. La rabbia è un’emozione troppo importante per essere rimandata e deve essere vissuta. Il modo in cui viene espressa la rabbia dovrebbe mirare a una soluzione sana; Non dovrebbe trasformarsi in aggressività. Rabbia che non può essere espressa in modo sano; È un'EMOZIONE che può avere conseguenze costose...

La rabbia irrisolta si nasconde alla base dei problemi personali e sociali. La rabbia nasce come risultato di una serie di fattori sia interni che esterni. Se la rabbia va fuori controllo e diventa distruttiva, causando problemi nelle relazioni personali e nella qualità generale della vita, allora è tempo di agire.

Sperimentare la rabbia non è una situazione anormale. Ciò che è anormale è la rabbia che non viene espressa in modo sano, viene repressa e provoca violenza. La rabbia, se espressa in modo appropriato, è estremamente sana e naturale.

Quando la rabbia viene repressa, può apparire sotto mentite spoglie, portando con sé altre emozioni. Quando viene soppresso, si manifesta con un comportamento passivo-aggressivo. La rabbia è un'emozione vissuta con intensità variabili, da una reazione lieve alla rabbia.

Alcune delle altre emozioni incluse nella rabbia sono; Rabbia, ansia, irritazione, rancore, ostilità, odio, desiderio di vendetta, desiderio costante di criticare sono disprezzo.

Le situazioni in cui ogni individuo si arrabbia sono diverse. Inoltre, un individuo a volte può arrabbiarsi per lo stesso problema e a volte no.

 

QUANDO UNA PERSONA È ARRABBIATA; Dovrebbe essere applicato il metodo rilassa-pensa-agisci e l'ambiente che provoca rabbia dovrebbe essere lasciato finché non si calma. La persona dovrebbe chiedersi "cosa e perché è arrabbiato", e anche cercare di riconoscere le ragioni alla base della sua rabbia e considerare soluzioni non aggressive. Inoltre uno dovrebbe essere in grado di analizzare la propria rabbia.  Vale a dire;

 

IN QUALI SITUAZIONI CI ARRABBIIAMO?

Ci sono molte cose nella nostra vita che ci fanno arrabbiare. C'è un fattore. È come se fossimo circondati da mine di rabbia! Abbiamo lampi di rabbia. Forse siamo costretti a pensare come se vivessimo solo per essere felici!

Abbiamo pensieri ed emozioni negative che evitiamo di provare. Ogni problema da cui scappiamo; Significa anche che perdiamo esperienze che ci permetteranno di maturare e diventare più forti.

Cerchiamo di stare lontani dalla rabbia come se fosse una brutta emozione. Cerchiamo di reprimere la nostra rabbia con tutte le nostre forze, se ce ne sono. Ciò che non riusciamo a notare è che la rabbia, fino a un certo livello, è sana e ha un potere protettivo e curativo.

Naturalmente nessuno può vivere senza arrabbiarsi e provare un sentimento di rabbia. Nemmeno questo è possibile. Ciò che è possibile è usare la rabbia correttamente. Coloro che pensano di poter vivere senza rabbia sperimenteranno solo delusione. Qualsiasi evento al quale non reagiamo o non possiamo reagire correttamente può farci provare rabbia. L’importante è interpretare correttamente l’evento.

Soprattutto quando sentiamo di non essere compresi, quando sperimentiamo conflitti nelle relazioni interpersonali, quando ci annoiamo, quando pensiamo di essere stati trattati ingiustamente, quando non riusciamo ad esprimerci, quando i nostri desideri e i bisogni non sono o non saranno soddisfatti, quando proviamo solitudine/ansia/vergogna, quando proviamo frustrazione, quando sentiamo mancanza di rispetto/ingiustizia\ CI RABBIA quando pensiamo di essere molestati/attaccati, quando perdiamo una persona cara, quando incontriamo una persona non amata, quando sperimentiamo un fallimento scolastico, quando siamo soggetti ad attacchi fisici o verbali, quando ci imbattiamo in violenza sociale, quando proviamo minacce e delusioni, quando ci concentriamo troppo su ciò che dovremmo...

TIPI DI RABBIA    

Rabbia repressa, rabbia appresa, rabbia eccitabile, rabbia improvvisa, rabbia situazionale, rabbia costante rabbia

ESPRESSIONE DELLA RABBIA

Proprio come gli eventi che fanno arrabbiare le persone sono diversi; Anche le reazioni di rabbia a questi eventi variano.Come provare la rabbia è una scelta personale.

Coloro che sperimentano la propria rabbia più interiormente; Potrebbero avere difficoltà a esprimere la loro rabbia. Queste persone di solito esprimono le loro reazioni di rabbia più interiormente tenendo il broncio, imbronciandosi e rimanendo in silenzio.

Coloro che sperimentano la propria rabbia più esteriormente; Vivono i loro sentimenti di rabbia in modo incontrollabile e aggressivo. Generalmente sono esclusi dai loro gruppi sociali a causa del loro comportamento arrabbiato.

Coloro che vivono la propria rabbia in modo più aggressivo; Reagisce picchiando, urlando, arrabbiandosi, rompendo gli oggetti intorno a lui o dando pugni ai muri, cioè agendo in modo aggressivo.

Coloro che sperimentano la propria rabbia più controllata; Possono esprimere verbalmente i propri sentimenti di rabbia.

CONSEGUENZE DELLA RABBIA                                                                                                                        Reazioni del corpo durante la rabbia

La rabbia attiva le nostre emozioni. La rabbia, come altre emozioni, viene avvertita insieme ai cambiamenti fisiologici e biologici. Se una persona sa ascoltare il proprio corpo; Sentirà il suo corpo sussurrargli che è arrabbiato. La rabbia ha alcuni sintomi fisici. Reazioni fisiologiche alla rabbia; sono aumento degli zuccheri nel sangue, aumento del polso e della pressione sanguigna, respirazione frequente e difficile, mal di testa, dolori muscolari alla schiena, aumento del livello di adrenalina, stanchezza e disturbi psicosomatici. Reazioni mentali di rabbia; Si tratta di mancanza di concentrazione, scarso rendimento, dimenticanza, disturbi del sonno e dell'appetito, disattenzione e mancanza di motivazione. Reazioni emotive di rabbia; , depressione, disturbi d'ansia, tensione. Reazioni comportamentali di rabbia; legame sigaretta-alcol-droga La sua gravità è rappresentata dai disturbi alimentari, dall'aggressività, dalla violenza, dal bullismo, dai disturbi comportamentali, dall'irrequietezza, dalla fretta.

COSA FACCIAMO QUANDO ARRIVIAMO RABBIA?
Cerchiamo di dimenticare l'evento che ha provocato la rabbia, bisogno di reprimere l'evento, sperimentiamo tensione, aggressività passiva. oppure possiamo sperimentare crisi di pianto reagendo in modo eccessivo, a volte cerchiamo di cambiare obiettivo, a volte preferiamo il confronto diretto, oppure possiamo sentirci ingannati, spaventati, timorosi di perdere, incolpare o sentirsi in colpa, provare risentimento, sentirsi trascurati o avere attacchi di pianto.

 

MODI EFFICACI PER AFFRONTARE LA RABBIA 

Come pratica fisiologica; nesercizi di respirazione, sport, esercizi di rilassamento muscolare

Come pratica mentale; Rimuovere i pensieri che provocano rabbia dalla mente, beneficiare del potere del pensiero positivo, beneficiare del potere del supporto sociale condividendo le emozioni positive o negative provate con chi li circonda
Come pratica comportamentale; utilizzare il tempo in modo efficiente, beneficiando di un'efficace capacità comunicativa, empatia, capacità di esprimere emozioni

QUANDO LA RABBIA NON VIENE ESPRESSA IN MODO ADEGUATO...
Mal di testa, problemi di pressione sanguigna, disturbi di stomaco, Possono verificarsi dolori muscolari, problemi respiratori, problemi alla pelle e alla pelle, un aumento dei disturbi fisici esistenti e problemi emotivi. Inoltre si possono osservare disturbi dell'attenzione e della concentrazione, dimenticanze, irregolarità nel sonno e nell'appetito, nonché stanchezza e irrequietezza nel fumo e nell'uso di alcol.

Quando ci arrabbiamo, sperimentiamo differenze nei nostri pensieri. , comportamenti, reazioni fisiologiche, emozioni e il modo in cui comunichiamo. p>

ATTENITI ALLA TUA VIOLENZA!

VIOLENZA

Violenza; È un problema individuale o sociale che causa danni fisici o mentali alle persone e continua con l’uso della forza e della pressione. La violenza non è solo fisica. Possiamo valutarlo in due categorie: verbale e comportamentale. Urlare, tenere il broncio, insultare, urlare o picchiare costituisce violenza. La violenza è molestia, uso intenzionale della forza, alienazione, solitudine, intimidazione. Vuol dire dare, sfruttare, molestare, umiliare, persuadere con la forza. La violenza è in realtà un grido di aiuto. Il desiderio di farsi notare è il messaggio che sono qui. La violenza è l'alienazione di una persona da se stessa, è la fonte del potere dei deboli. La violenza è un comportamento che danneggia sia gli individui che la società. La violenza non contiene una soluzione ma una situazione di stallo. La risoluzione dei problemi e la riconciliazione non possono essere osservate contemporaneamente alla violenza. La violenza porta abusi, danni psicologici e fisici.

La violenza continua a esistere in ogni aspetto della vita. Continuerà ad esistere finché esisterà l’umanità.

La violenza non è solo contro gli operatori sanitari! A casa, a scuola, in classe, sull'autobus, al bar, in ospedale, per strada, in negozio... Insomma, ovunque!... Ognuno di noi si aspetta da loro volti comprensivi e sorridenti. intorno a noi; Non possiamo tollerare persone scontrose, scontrose o disinteressate. Nessuno può tollerare di sentirsi inutile. Dove c’è intolleranza, la rabbia divampa facilmente. In tal caso, c'è un'alta probabilità che la rabbia porti a comportamenti aggressivi o violenti. Non bisogna dimenticare che gli approcci svalutanti torneranno sotto forma di violenza.

Prima di tutto è necessario distinguere tra rabbia, violenza e aggressività. Mentre la rabbia è un'emozione, la violenza è una forma di comportamento. La rabbia, se usata positivamente, è l’emozione che rende le persone forti e le mantiene in vita. La violenza è la forma più negativa di espressione della rabbia. Nel processo dalla rabbia alla violenza, pensieri ed emozioni determinano le reazioni alla situazione che provoca rabbia. Dalla rabbia alla violenza, al rancore, alla paura, all’ansia, all’odio, all’ostilità, ecc. accompagnato da emozioni. La violenza è una delle espressioni esterne di rabbia e violenza.

Tra le ragioni della violenza; mancanza di comunicazione, perdita di controllo della rabbia, dipendenze, disturbi della personalità, disturbo dipendente della personalità, problemi psicologici, crudeltà, differenze personali, differenze genetiche e culturali, livello di istruzione

PERCHÉ È PREFERITA LA VIOLENZA?

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  • L'incapacità di una persona di gestire la rabbia e di rilassarsi è tra le ragioni della violenza. Inoltre, se la persona ha trascorso un'infanzia esposta alla violenza, cioè se è cresciuta vedendo qualcuno che commette violenza

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