Il mioma è un tumore benigno (non canceroso) dell'utero che origina dalle cellule muscolari lisce dell'utero. Sebbene possa essere osservato in qualsiasi periodo dell'età riproduttiva delle donne, è più spesso osservato nel periodo riproduttivo. La sua incidenza è piuttosto elevata e può essere osservata in circa una donna su tre durante la loro vita. Sebbene siano lesioni benigne, hanno un potenziale di malignità dello 0,1% (uno su mille).
Perché e come si sviluppano i miomi?
Anche se non è chiaro come si sviluppano i miomi o appaiono, predisposizione genetica, razza, ragioni ormonali e alcuni farmaci possono essere efficaci. I miomi sono tumori ormono-dipendenti e il fatto che siano più frequenti in età riproduttiva e tendano a ridursi nel periodo postmenopausale è una conseguenza di questo effetto ormonale. Sebbene i miomi tendano generalmente a ridursi durante il periodo della menopausa, a volte potrebbero non ridursi e addirittura cambiare dimensione. Poiché esiste il rischio di malignità (cancro) nei miomi, che tendono a crescere soprattutto nel periodo postmenopausale, l'approccio appropriato è esaminarli attentamente e trattarli in condizioni adeguate.
Quali sono i sintomi di miomi e perché sono importanti?
I miomi si trovano nell'utero e danno sintomi diversi a seconda della posizione e delle dimensioni. I miomi possono essere trovati in luoghi come all'interno della cavità uterina (sottomucosa), all'interno della parete uterina (intramurale), all'esterno della parete uterina (sottosierosa), cervicale (alla cervice) ed extrauterino (nell'addome; mioma parassitario). Il sintomo più comune è il sanguinamento mestruale irregolare. Mentre i miomi nella cavità uterina causano irregolarità come sanguinamento mestruale eccessivo, sanguinamento intermittente e sanguinamento prolungato, i miomi nella parete uterina causano sanguinamento mestruale lungo ed eccessivo. Oltre a ciò, i miomi cervicali possono causare sanguinamenti continui sotto forma di spotting e sanguinamento dopo il rapporto. I miomi possono causare dolore, sensazione di massa nell'addome (miomi eccessivamente grandi), sintomi di pressione e infertilità. Man mano che i miomi crescono ed esercitano pressione sulla vescica, possono causare sintomi come minzione frequente e incontinenza urinaria. Possono anche esercitare pressione sul retto/intestino, causando stitichezza e cambiamenti nelle abitudini intestinali. I miomi, soprattutto quelli che crescono all'interno della cavità uterina, sono tumori che esercitano pressione sulla parete interna dell'utero. Iomi e miomi troppo grandi che provocano deformità uterine possono essere causa di infertilità. Durante la gravidanza i miomi tendono generalmente a crescere. Il loro flusso sanguigno aumenta e possono degenerare, causando dolore durante la gravidanza. Inoltre, i miomi durante la gravidanza possono anche causare complicazioni come aborto spontaneo, parto prematuro, parto difficile ed emorragia postpartum.
Come viene trattato il mioma?
Prima di tutto, dovrebbe essere notato che il trattamento dei miomi è un intervento chirurgico. Il trattamento medico (farmacologico) per i miomi non viene eseguito per eliminare i miomi. Il trattamento medico per i miomi viene applicato per arrestare il sanguinamento attivo o per ridurre i miomi prima dell'intervento chirurgico. Le indicazioni (motivi) per il trattamento dei miomi sono che il mioma provoca sintomi. In altre parole, la presenza di dolore, sanguinamento, irregolarità mestruale, infertilità, sintomi di pressione, aborti ricorrenti, rapida crescita del mioma, continuazione della crescita dopo la menopausa e sospetto di cancro sono indicazioni per il trattamento dei miomi.
Il trattamento chirurgico dei miomi consiste nella rimozione del mioma o nell'asportazione dell'intero utero. Oltre a questo, anche l’embolizzazione del mioma è un metodo che può essere applicato in casi selezionati. I miomi che fuoriescono dalla cervice vengono rimossi per via vaginale. Successivamente, per verificare la continuità del mioma, si controlla l'interno dell'utero con un'isteroscopia e si rimuove l'eventuale pezzo di mioma residuo. Nella chirurgia isteroscopica non è prevista alcuna incisione sul corpo. Il mioma viene rimosso entrando nella cavità uterina mediante l'imaging della telecamera. I miomi all'interno e all'esterno della parete uterina vengono rimossi mediante operazioni addominali. Qui è possibile eseguire un intervento chirurgico a cielo aperto, oppure rimuovere i miomi con la metodica chiusa (laparoscopica), oggi più comoda.
In alcuni casi (in presenza di molti miomi eccessivamente grandi e deformanti la forma dell'utero) in alcuni casi, un'altra opzione chirurgica è quella di rimuovere completamente l'utero. La rimozione dell'utero può essere eseguita con un intervento chirurgico a cielo aperto o chiuso (laparoscopico).
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