Nuove tecnologie nel trattamento del diabete

21. Nel 21° secolo, il diabete è diventato una delle malattie croniche in più rapida crescita nella società. Negli ultimi 20-30 anni il numero di pazienti affetti da diabete nel mondo è più che raddoppiato. Attualmente, un adulto su 11 nel mondo ha il diabete. Si stima che oggi nel mondo ci siano 350 milioni di pazienti diabetici. Sfortunatamente, il nostro Paese non è riuscito a sfuggire a questo rapido aumento del diabete. La prevalenza del diabete in Turchia è quasi raddoppiata negli ultimi 10 anni. Come risultato di questo aumento, il nostro Paese è diventato uno dei paesi in cui il diabete è più diffuso al mondo.

Il 90% dei pazienti diabetici soffre di diabete di tipo 2. La predisposizione genetica è importante nello sviluppo del diabete di tipo 2. Tuttavia, anche se il fattore che carica la pistola è la genetica, il meccanismo che preme il grilletto è la dieta e lo stile di vita non sano. Il diabete sta crescendo come una palla di neve a causa del rapido aumento dell’obesità e dello stile di vita sedentario nel nostro Paese e in tutto il mondo. Con il passaggio all’era digitale sono aumentati lo stile di vita sedentario e l’alimentazione non sana. I giovani e i bambini ora trascorrono il loro tempo giocando ai computer o ai telefoni cellulari, invece che ai giochi di strada e agli sport. Tra gli adulti è in aumento il tempo trascorso davanti alla televisione e al computer, così come la sedentarietà e gli spuntini poco salutari. Sebbene osserviamo i riflessi negativi dell'era digitale in termini di aumento del diabete, gli sviluppi tecnologici stanno aprendo nuove strade nel monitoraggio e nel trattamento del diabete.

L'automonitoraggio della glicemia è estremamente importante nella regolazione zucchero nel sangue nei soggetti diabetici e valutazione dell’efficacia del trattamento. La frequenza di queste misurazioni varia a seconda del tipo di diabete e delle caratteristiche del paziente. Mentre per alcuni pazienti sono sufficienti misurazioni 1-2 volte a settimana, per alcuni pazienti sono necessarie 7-8 misurazioni al giorno. Tuttavia, alcuni fattori come il dolore e la paura causati dalle punture delle dita e la fobia sociale sono fattori importanti che riducono la frequenza delle misurazioni della glicemia nei pazienti e pertanto possono rendere il trattamento infruttuoso. Oggi è possibile monitorare la glicemia 24 ore su 24 con i sistemi di monitoraggio continuo del glucosio (SGM). Grazie a questo sistema è possibile migliorare notevolmente la regolazione dello zucchero nel sangue e il paziente può eliminare gli errori legati alla dieta e allo stile di vita. Spesso può essere rilevato e le modifiche al trattamento sono possibili in modo più efficace e rapido. In questo sistema, disponibile anche nel nostro Paese, un dispositivo delle dimensioni di un pulsante posto sulla pelle rimane per 14 giorni e può misurare la glicemia ininterrottamente ogni 5 minuti.Il livello istantaneo della glicemia può essere appreso con uno speciale dispositivo posizionato vicino ad esso. oppure con un programma installato su un cellulare. . Le misurazioni effettuate dal dispositivo ogni 5 minuti durante il giorno possono essere memorizzate e quindi i valori di misurazione possono essere documentati in diversi formati come statistiche giornaliere, settimanali o giorno-notte. Oltre a questo, sono stati sviluppati anche sistemi che vengono posizionati sotto la pelle e possono misurare per 6 mesi.

Oggi la terapia insulinica è una delle uniche e più efficaci forme di trattamento per il diabete di tipo 1 e occasionalmente necessario per il diabete di tipo 2. L'insulina viene solitamente iniettata sotto la pelle. Un altro modo per somministrare l’insulina sono le pompe sottocutanee che forniscono un rilascio continuo di insulina. È costituito da un catetere posizionato sotto la pelle e da un sistema di pompa che è stato ridotto alle dimensioni di una scatola di fiammiferi grazie allo sviluppo della tecnologia. Offrono la possibilità di adattare la dose di insulina in base alle esigenze quotidiane del paziente e alla quantità di pasti consumati. Esistono molti studi che dimostrano che l’uso della pompa migliora i livelli di zucchero nel sangue in molti pazienti. Uno sviluppo importante nei sistemi di pompaggio sono le pompe wireless di nuova generazione. Oggi i sistemi a pompa sono combinati con i sistemi di misurazione del glucosio. I due sistemi comunicano tramite Bluetooth. Pertanto, quando il sensore rileva un improvviso calo di zucchero nel sangue, avvisa la pompa e l’erogazione di insulina viene interrotta e il paziente viene avvisato. Con questi sistemi, disponibili anche nel nostro Paese, si previene in gran parte l'ipoglicemia (basso livello di zucchero nel sangue), che è la paura più importante dei pazienti diabetici. Inoltre il sistema può avvisare il paziente o, se lo desidera, il suo parente o anche il medico quando la glicemia tende ad aumentare. Il punto finale che questo sviluppo tecnologico può raggiungere è il “pancreas artificiale”. In questo sistema, che ha fatto grandi progressi ma non è ancora stato implementato, il sistema di misurazione del glucosio e la pompa calcoleranno e forniranno automaticamente le dosi di insulina di cui il paziente ha bisogno utilizzando l’intelligenza artificiale e un algoritmo, senza alcun intervento da parte del paziente. In questo modo, il paziente stesso I livelli di zucchero nel sangue saranno mantenuti a livelli normali senza alcun intervento. Gli studi continuano a utilizzare l’insulina ad azione molto breve e l’ormone glucagone, che svolge anche un ruolo nella regolazione dello zucchero nel sangue, in questi sistemi. Si prevede che questo sviluppo tecnologico, che potrebbe portare a una svolta nel trattamento del diabete, verrà utilizzato nel prossimo futuro.

    Oltre a questi, viene impartita educazione sul diabete e viene incoraggiato l'esercizio fisico (programmi di attività fisica) grazie a diverse applicazioni mobili scaricabili su cellulari e tablet.), è possibile calcolare la quantità di carboidrati presenti nel pasto consumato e consigliare la dose di insulina adeguata, ricordare i tempi di somministrazione di farmaci o insulina, si possono visualizzare grafici e livelli di zucchero nel sangue conservati e condivisi con gli operatori sanitari. Oltre a ciò, la tecnologia è ampiamente utilizzata in molti studi promettenti come gli studi sulle cellule staminali, la protezione delle cellule produttrici di insulina da parte del sistema immunitario nei trapianti di isole, la conversione di varie cellule in cellule produttrici di insulina e la loro protezione, e sembra che i progressi saranno compiuti in un futuro non troppo lontano, grazie allo sviluppo della tecnologia nel trattamento del diabete.

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