PLACENCA E CORDONE OMBELICALE
Il cordone ombelicale (cordone ombelicale), originato dalla placenta, garantisce
la comunicazione tra la madre e il bambino. Il cordone ombelicale, che contiene una vena e due arterie, fornisce sangue al feto e rimuove anche i rifiuti dal feto.
CHE COS'È LA CORDOCINTESI? Chiamata anche "prelievo della vena ombelicale". È un test diagnostico in cui viene prelevato un campione di sangue del bambino (del feto) dal cordone ombelicale per essere esaminato. Lo stato di salute del bambino viene valutato mediante esami eseguiti sul sangue prelevato. Vengono esaminati disordini genetici,
malattie del sangue, infezioni. Inoltre, attraverso questo cordone ombelicale è possibile somministrare al bambino sangue e
medicinali a scopo terapeutico.
In generale, il tasso di applicazione della cordocentesi sta diminuendo. La ragione principale di ciò è che altri metodi diagnostici (amniocentesi, biopsia dei villi coriali) vengono utilizzati più frequentemente perché sono meno rischiosi per il feto. Tuttavia, se altri metodi diagnostici non forniscono informazioni sufficienti o se i risultati devono essere ottenuti il prima possibile,
si consiglia la cordocentesi.
PERCHÉ VIENE APPLICATA?
1. Diagnosi di malattia genetica< br /> 2. Infezione fetale (rosolia, (come la toxoplasmosi)
3. Determinazione del grado di anemia nel feto
4. Determinazione del grado di isoimmunizzazione (nell'incompatibilità Rh)
5. Determinazione del numero di cellule coagulanti del bambino nella madre
6. Trasfusione di sangue al bambino
/> 7. Farmaci al bambino
QUALI SONO I RISCHI?
Rischi correlati alla cordocentesi sono i seguenti:
Basso
Sanguinamento nel cordone
Battito cardiaco lento
Infezione
Rottura delle acque
COME SI APPLICA?< br /> Si esegue in ambulatorio alla 24a settimana di gravidanza. Per le donne che sono alla 24a settimana di gravidanza, viene eseguito in ospedale poiché in caso di problemi potrebbe essere necessario un taglio cesareo d'urgenza. Queste donne incinte devono rimanere affamate e assetate per almeno 8 ore. Sdraiarsi in posizione supina
. Con l'ecografia si determinano l'età gestazionale, la posizione della placenta e il sito di ingresso del cordone ombelicale
. La pelle addominale viene pulita con un antisettico. Sotto guida ecografica, la parete addominale anteriore viene fatta passare con uno speciale ago lungo e sottile. Potrebbe verificarsi una leggera sensazione di bruciore. Quindi viene superata la parete uterina. Potrebbe verificarsi un lieve dolore simile a un crampo.
Viene raggiunto il punto di ingresso del cordone nella placenta. Almeno 2 cc. il sangue viene prelevato dalla vena ombelicale. La procedura viene terminata rimuovendo l'ago
. Dopo 5 minuti, viene controllato il battito cardiaco del bambino e tu vieni rimosso.
COSA CONSIDERARE DOPO LA PROCEDURA?
Non dovresti sforzarti dopo la procedura. Se possibile, chiedi a qualcun altro di accompagnarti a casa. I rapporti sessuali sono vietati per una
settimana. Attività faticose e faticose che aumentano la pressione intra-addominale dovrebbero essere evitate per 3 giorni. Il viaggio in aereo
non è rischioso. Tuttavia, in caso di problemi è preferibile essere vicini a casa. Un lieve dolore all’inguine simile a un crampo è normale per i primi 1-2 giorni. Situazioni che richiedono un'applicazione urgente sono: dolore all'inguine, sanguinamento, rottura delle acque, febbre a 38°C
.
COSA SIGNIFICANO I RISULTATI?
I risultati si ottengono entro 72 ore. Sebbene venga fatta una diagnosi per le malattie cromosomiche e alcune malattie del sangue, la gravità della malattia non può essere determinata. I risultati vengono valutati insieme ai risultati clinici e ad ulteriori test o informazioni. Se il risultato
è normale, viene pianificato il follow-up. Se viene rilevata un'infezione, vengono spiegate le opzioni di trattamento. Se c'è una grave anemia
è prevista la trasfusione di sangue. Se c'è una condizione che non può essere trattata, viene fornito un servizio di consulenza per aiutarti a decidere.
DOBBIAMO EFFETTUARE LA CORDOCENTESIA?
Le opportunità che si ottengono dalla diagnosi a seguito della cordocentesi sono le seguenti:
Se l'intervento medico è possibile,
Iniziare a elaborare un piano per un bambino con bisogni speciali
Determinare i cambiamenti previsti nello stile di vita
Determinare gruppi di supporto e opportunità
Potrebbero esserci persone che non lo fanno sottoporsi ad eventuali esami per i seguenti motivi:
Coloro che accettano comunque il risultato della gravidanza
Coloro che non possono interrompere la gravidanza per motivi personali, morali o religiosi
Coloro che non corrono il rischio di danneggiare il bambino
COME DOBBIAMO DECIDERE?
Dovresti discutere in dettaglio i pro e i contro del test con il tuo medico. Il medico ti aiuterà a valutare se i benefici della procedura
superano i danni.
CORDOCINTESI A SCOPI TERAPEUTICI
Se il bambino ha una grave anemia, viene applicata una trasfusione di sangue. Se il bambino ha un disturbo del ritmo cardiaco e i farmaci somministrati alla madre non aiutano, i farmaci vengono somministrati in questo modo.
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