Paura notturna nei bambini
Guardare il proprio bambino dormire e dormire con il suono del suo respiro fa molto bene ai genitori
Lo so. Purtroppo questo può succedere fino ai 7-8 anni, con bambini che entrano spesso in camera da letto perché hanno paura, genitori che si addormentano nel lettino e, peggio ancora, bambini che dormono in mezzo ai genitori. Le paure notturne sono comuni nei bambini a partire dai 3-4 anni. Potrebbero esserci molte ragioni per questa situazione. Se questa situazione di un bambino che ha paure notturne o che rifiuta di dormire nel proprio letto a volte indica un problema emotivo, a volte può essere un fattore che alimenta l'incapacità delle coppie di essere coppia. Una madre o un padre che non riescono a ottenere soddisfazione dal proprio partner possono ricevere supporto emotivo dormendo con il proprio figlio. Uno dei motivi più importanti è l'amore delle ragazze per il padre e l'amore dei ragazzi per la madre (genitore di sesso opposto), di età compresa tra 3 e 6 anni, in quella che chiamiamo "fase fallica", e la situazione di volersi intromettere tra i genitori e rifiutarsi di vederli come una coppia. Durante questo periodo, quando i genitori si baciano, possono avere la tendenza a diventare irrequieti, gelosi, sessualmente curiosi nei confronti della madre o del padre e ad andare a letto in mezzo a loro. In sintesi, le paure notturne possono indicare un problema emotivo del bambino, oppure possono servire ad una curiosità periodica del bambino (esplorare il genitore del sesso opposto). Ad esempio, un bambino può avere paura di notte di non dare sua madre al padre e quindi può dormire con sua madre. Se la madre è disponibile, può farlo facilmente. Se la madre si oppone, questa volta potrebbe volere andare a letto con suo padre e ricevere di nuovo il suo amore da suo padre. Anche se le madri o i padri accettano facilmente di portare il bambino nel loro letto con la sensazione di essere preferiti dai loro figli, potrebbero non prevedere che tipo di problema porrà questa situazione ai loro figli.
Quando lo raggiungeranno in età scolare, i genitori di questi bambini non studiano da soli, giocano da soli, possono venire perché non sanno giocare o hanno paure notturne e sono molto timidi. La capacità del bambino di dormire da solo significa poter stare da solo ed essere autosufficiente. I bambini che non possono restare soli non possono nemmeno portare avanti da soli una responsabilità affidata loro. Non riescono nemmeno a tenerlo a mente.
Soprattutto dormire con un genitore del sesso opposto e il contatto pelle a pelle dà a questi bambini un'energia che non riescono a gestire e non riescono a comprendere. Un bambino che viene baciato sulle labbra dalla madre a partire dall'età di 3-4 anni diventa attivo nel suo corpo con un'energia che non riesce a comprendere, oppure può provare distrazione a causa di questa situazione che non riesce a comprendere e non può vivere consapevolmente. Un bambino che non è separato mentalmente dalla madre non può prendersi una pausa da questo amore e non può concentrarsi sulle sue responsabilità. A partire da questa età il bambino deve dormire nel proprio lettino e nella propria stanza ed essere bagnato dal genitore dello stesso sesso. I genitori dovrebbero affidare al bambino la responsabilità della cura personale e concedergli tempo e spazio.
In qualsiasi relazione bilaterale, più attiva è una delle parti, più passiva sarà l'altra. Finché supporteremo i bambini soddisfacendo tutti i loro bisogni fisici e cognitivi senza dare loro tempo e opportunità ed essendo eccessivamente protettivi, saremo il fattore che impedisce ai bambini di sviluppare la propria capacità autosufficiente. Può essere difficile per i genitori che devono andare al lavoro la mattina presto prendere con sé un bambino che di notte ha paura e viene ogni volta in camera da letto. Tuttavia, continuare a dormire con i genitori impedirà lo sviluppo delle capacità di autosufficienza del bambino. In questo caso possono sorgere tre problemi. Un bambino che viene stimolato sessualmente dal genitore del sesso opposto attraverso il contatto pelle a pelle durante il sonno, non riesce a far fronte a questa energia e diventa attivo durante il giorno oppure si sente in colpa e si chiude in se stesso. Ciò può portare i genitori a non essere in grado di accettare di essere una coppia separata dai genitori e ad arrabbiarsi. Se il bambino accetta che i genitori siano una coppia, impara anche che non deve entrare nella stanza senza bussare alla porta a mezzanotte. D'altra parte, un bambino che ha paura e non riesce a dormire da solo nella sua stanza non dovrebbe essere costretto a dormire da solo chiudendo improvvisamente la porta. In questo caso si dovrebbe utilizzare il metodo che chiamiamo adattamento graduale e allo stesso tempo si dovrebbe dare al bambino la consapevolezza che i genitori sono una coppia.
Il bambino che può dormire nel suo letto, il bambino che alza il proprio piatto e si mette i calzini; Lui/lei si sentirà più forte e più sufficiente. I genitori generalmente si assicurano che tutto sia completo e come dovrebbe essere e che mettono a disposizione immediatamente e rapidamente ciò di cui i loro figli hanno bisogno per stare al passo con le frenetiche condizioni di vita. Invece di dare responsabilità ai bambini in modo che il loro dolore possa essere visto, o come una continuazione di vecchie abitudini, potrebbero non dare loro responsabilità anche quando crescono. Puoi dire: "Dobbiamo partire subito e non vediamo l'ora che si metta le scarpe alla porta", ma puoi aiutarlo a imparare giocando a mettersi le scarpe durante il gioco in modo che possa mettersi indossali con maggiore competenza quando esci di casa.
I tuoi figli cresceranno fisicamente fuori dal tuo controllo, ma spiritualmente tu e il tuo ambiente ne siete responsabili. Si arricchiranno nell'ambito del campo che offre .
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